Cambio di strategia, da parte dell’opposizione in Consiglio provinciale sul cosiddetto “caso Maloberti”. Non molla il centrosinistra, dopo averne chiesto la rimozione dalla presidenza della terza Commissione provinciale, cioè quella che tratta di attività produttive e sviluppo economico. Dopo esser stato condannato in primo grado, nei giorni scorsi, a un atto e 300 euro di multa nell’ambito dell’inchiesta sulle quote latte, il consigliere della Lega Nord, in accordo con il partito, ma non con l’intera maggioranza, aveva infatti deciso di rimanere al suo posto. Questo anche se, dopo la condanna, il suo ruolo all’interno dell’istituzione di via Garibaldi è stata fortemente compromessa. Al consigliere Giampaolo Maloberti la condanna precluderebbe la possibilità di trattare con la pubblica amministrazione. “Un monstrum giuridico” è stato definito dal capogruppo del centrosinistra Marco Bergonzi, che insieme al suo gruppo consiliare ha deciso di chiedere un cambio di regolamento, che permetta, nonostante i voti mancanti alla minoranza, di rimuovere Maloberti dalla presidenza della Commissione attività produttive e sviluppo economico. Il dibattito ha anticipato la discussione sul Bilancio di previsione 2011.
VARIAZIONE DI BILANCIO 2011 – Presentata in Consiglio provinciale la variazione di bilancio 2011. Il totale è pari a 748 mila euro, con un incremento, rispetto alla scorsa variazione di 308 mila euro. Entrate che derivano essenzialmente da nuove entrate e alienazioni, così come da una piccola quota proveniente dalla Regione, per funzioni di tutela ambientale, di 15 mila euro.
Nello specifico sono 5 i punti per i quali verranno suddivisi i 748 mila euro.
Il primo riguarda un incremento di aliquota dell’Iva, passata dal 20 al 21%, pari a 70 mila euro.
Un rimborso per una quota indebitamente versata per energia elettrica.
Una parte andrà agli istituti di istruzione secondaria, pari a 35 mila euro di soli fondi provinciali.
Un’altra tranche sarà destinata al trasporto pubblico locale, per gli aumenti rivolti agli utenti piacentini. In questo caso è stato applicato uno sconto sugli abbonamenti extraurbani, per studenti e lavoratori dell’11%. In questo caso sono stati destinati 150 mila euro.
Infine 250 mila euro saranno versati al comune di Castell’Arquato per la costruzione di una nuova pista ciclo pedonale sul fiume Arda.
La variazione di bilancio è stata approvata con 13 voti favorevoli (la maggioranza) 7 astenuti (l’opposizione) e 1 astenuto (Italia dei valori).