Un’impressionante raffica di furti inquietanti soprattutto per le modalità. Ad Alseno due ladri sono entrati in un’abitazione approfittando dell’assenza dei proprietari che però avvisati dai vicini che sentivano suonare l’allarme sono rientrati e hanno sorpreso i malviventi mentre incuranti dell’antifurto riempivano una federa di oggetti di valore. Ne è nata una colluttazione, uno dei due proprietari, il figlio ha brandito una scopa contro uno dei ladri armato di coltello, ma i due sono fuggiti su un’Audi Bianca. Inutile il tentativo del padre di bloccare la fuga con la sua automobile. Fortunatamente la refurtiva è stata trovata abbandonata a Besenzone.
E gli stessi ladri hanno colpito anche a Caorso. Una donna sentendo dei rumori notturni si è affacciata al balcone e ha notato due uomini che si calavano dalla grondaia della casa dei vicini appena saccheggiata. Alla vista della signora che si era messa a gridare sarabbero partite le minacce, “Se non taci te la facciamo pagare”.Gli inquirenti sono sicuri che si tratti della stessa banda di Alseno dal momento che nella refurtiva abbandonata a Besenzone erano presenti anche ogetti provenineti da quella casa.
All’alba di Giovedi i titolari del bar Valentina a Castelvetro invece hanno sorpreso un gruppo di 5 ladri che stava tentando di entrare nel locale. A quel punto i malviventi si sono rivolti minacciosamente ai proprietari finché non sono saliti sul furgone e sono fuggiti.