E’ di 23 multe elevate il bilancio dei controlli che il Comune ha disposto in via Confalonieri (una traversa di via Roma) dopo l’insurrezione degli abitanti con tanto di esposto in procura contro i frequenti episodi di inciviltà nella zona. Lo scrive il sindaco Roberto Reggi (che ha la delega alla sicurezza) rispondendo a un’interrogazione presentata sul tema dal consigliere comunale del Pdl Marco Civardi «In tale area, quotidianamente, vengono di norma assegnati due agenti della sezione di polizia di prossimità per turno di servizio. Recentemente, a seguito di esposto scritto pervenuto da parte di alcuni residenti, nella via i controlli sono stati intensificati anche mediante l’utilizzo di personale in servizio serale e notturno, in modo particolare nei fine settimana. Nello specifico sono stati disposti 19 servizi mirati e sono state elevate 23 violazioni al Codice della strada. Si evidenzia inoltre – prosegue Reggi – che la problematica è stata affrontata nell’ambito del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica svoltosi lo scorso 28 settembre. In proposito le forze dell’ordine hanno assicurato la massima collaborazione per il miglioramento delle condizioni di sicurezza della zona».
Pronta la replica di Civardi: «Mi auguro che gli interventi della Polizia Municipale e di Prossimità in Via Confalonieri, che però da quanto risulta si sono concentrati più che altro su violazioni al Codice della Strada, possano in qualche modo fungere anche da deterrente per quanto riguarda le condizioni di degrado e le presenze moleste, che ancora permangono nella via nelle ore serali e notturne. Senza intenzione di allarmare inutilmente o demagogicamente la popolazione, ritengo che i disagi avvertiti dai cittadini di via Confalonieri – che a tal proposito hanno presentato un esposto scritto alla forze dell’ordine e al Comune – siano purtroppo una realtà, sottolineata anche nel Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, che necessita un intervento continuativo e sempre più deciso. Magari, opinione personale, pensando anche ad altre soluzioni che abbiano valore di deterrente, come le telecamere».
«Ad oggi, parlando coi residenti della zona, risulta che le condizioni non siano migliorate di molto rispetto ai tempi della denuncia loro, e mia attraverso un’interrogazione al Sindaco; senza isterismi o propaganda mi auguro che quanto è stato fatto sia un primo passo, a cui farne seguire altri per giungere in tempi rapidi a risolvere una situazione non più tollerabile».