Trebbiantica, oltre duecento ragazzi inaugurano la due giorni

Oltre 200 ragazzi hanno inaugurato questa mattina la prima edizione di TrebbiAntica. I “legionari” dell’associazione “Legio prima italica” hanno accolto nella cornice dei laghi di Tuna (Gazzola) gli studenti delle quarte e quinte elementari e delle prime medie di alcuni dei sette Comuni del parco Trebbia. Si tratta del primo atto del calendario di iniziative per promuovere la conoscenza storica e ambientale dei territori del parco. I giovani hanno compiuto un viaggio indietro nel tempio, all’interno della fedele ricostruzione di un antico “castrum” (accampamento) romano. Al simbolico taglio del nastro della due giorni, questa mattina, anche l’assessore provinciale Filippo Pozzi, rappresentante della Provincia nel consorzio, la presidente (e sindaco di Gossolengo) Angela Maria Bianchi e il direttore Adalgisa Torselli, oltre ad alcuni amministratori dei sette municipi e a molti funzionari del servizio Ambiente della Provincia, coinvolti nell’organizzazione. Tantissime le iniziative per i giovani. I legionari li hanno fatti sfilare “armati” di scudi e spade in gommapiuma, hanno descritto loro i segreti delle antiche armi romane (mostrando fedeli riproduzioni di baliste e onagri), del cibo, dei condimenti, dei medicamenti. I ragazzi hanno ripercorso la vita all’interno degli accampamenti e le usanze tradizionali dei romani. Un balzo nel passato, per rivivere i momenti della battaglia della Trebbia che nel 218 a.C. oppose le truppe di Annibale a quelle romane di Tiberio Sempronio Longo.

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Proprio dello storico scontro si occuperà nel pomeriggio, dalle 16,30, il professor Giuseppe Marchetti, che illustrerà le incoerenze storiche, sotto il profilo geologico, della battaglia. Questa sera viaggio alla scoperta dei gufi e dei rapaci notturni. Domani nuova giornata di iniziative. Continueranno i percorsi storici nel castrum. Alle 17,30 focus sull’antica arte dell’accensione dei fuochi, quindi giochi di magia, mercatini di libri, piccoli animali in terracotta, giocattoli ispirati alla natura.

Nel contesto della rassegna stand informativi propongono approfondimenti sul parco, un “assaggio” della cartellonistica di prossima collocazione, con le indicazioni dei posti più interessanti e degli itinerari più suggestivi, “merchandising” griffato con l'”Occhione”, il logo del parco.

“Vogliamo – ha sottolineato l’assessore Pozzi – che il parco sia un luogo da vivere e da valorizzare. TrebbiAntica si propone proprio questo. Siamo particolarmente contenti che i primi a dare il via alle iniziative siano stati i ragazzi. La formula studiata, nel novero degli eventi dei parchi, è sicuramente la più originale e associa all’educazione ambientale una ricca serie di proposte sviluppate per coinvolgere e divertire giovani e giovanissimi”.