“Le Tagesmutter sono un servizio innovativo che stiamo seguendo passo passo con l’idea di offrire una risposta flessibile e di qualità alle esigenze delle famiglie”. Così il presidente della Provincia Massimo Trespidi annunciando l’imminente partenza della selezione per le aspiranti Tagesmutter, dopo la fase di formazione delle organizzazioni. La selezione è propedeutica alla partecipazione al corso, il cui avvio è previsto tra la fine di dicembre e l’inizio del 2012. Al termine verifica finale. L’amministrazione provinciale intende impegnare proprie risorse per abbattere i costi a carico delle singole partecipanti, che comunque pagheranno una quota.
La partecipazione al corso sarà subordinata a una preventiva selezione a cura dell’associazione Domus (partner della Provincia) prevista per novembre di quest’anno.
Chi fosse interessato può ritirare l’apposito modulo disponibile all’Urpel della Provincia, in corso Garibaldi 50 (orari: dalle 8.30 alle 13 e dalle15 alle 17 dal lunedì al giovedì; venerdì solo in mattinata). Per iscriversi c’è tempo fino all’11 novembre. Per la partecipazione al corso ogni candidata dovrà individuare un’organizzazione a cui aderire, poiché le Tagesmutter non sono libere professioniste, ma operano in rapporto ad una organizzazione e in rete con altre figure professionali (Coordinatrice, Pedagogista, Psicologa) della stessa organizzazione. Su ogni modulo è disponibile l’elenco completo delle associazioni e cooperative che stanno svolgendo il corso di formazione. Sono la Cooperativa A.C.S.I. – Ali di Farfalle di Piacenza, nota per la gestione dei servizi comuni per famiglie che vivono in realtà condominiali; l’ Associazione Agave di Castelsangiovanni, costituitasi proprio per offrire al territorio il servizio Tagesmutter, così come l’associazione Barbafamiglie di Monticelli. In elenco anche la “Lumen” di San Pietro in Cerro, fondata nel 1992 con l’obiettivo di promuovere la medicina naturale e stili di vita sostenibili; la Cooperativa sociale Baby Club di Piacenza, da 15 anni sul territorio, specializzata nella cura e nell’educazione dei bambini della fascia 0-6 anni; “Casa Morgana” specializzata in servizi e attività innovative per la prima infanzia e la famiglia; il “Centro educativo Oasi di Piacenza”, dal 2002 impiegata nell’ambito dei servizi educativi, attraverso la gestione di un nido d’infanzia, di altri servizi rivolti all’infanzia e di percorsi formativi rivolti agli adulti; la cooperativa “Cooltour” di Bobbio, sorta per la promozione della cultura e del turismo del territorio, con particolare attenzione i Comuni di montagna, la coop sociale L’Arco di Piacenza, che gestisce dal 1995 sul territorio della provincia servizi socio-educativi e di animazione per minori, giovani e comunità locali.
Per maggiori informazioni o appuntamenti, da concordare preventivamente, ci si può rivolgere agli uffici della Direzione Generale che segue direttamente il progetto.