“Sergio e Filippo hanno dato la vita per la loro montagna.” Con questa frase si è aperta l’omelia di Don Roberto Scotti, in occasione degli affollatissimi funerali che si sono svolti ieri pomeriggio a Rompeggio per dare l’ultimo saluto a Sergio Bisi e Filippo Preli, i due uomini uccisi mercoledì pomeriggio dalla carica di un toro del loro allevamento. Nell’occasione Don Scotti ha annunciato che ben presto in zona verrà alzata una croce alta sei metri in onore di chi come loro ha consacrato la vita ai monti della Valnure.
Una folla numerosissima cha ha invaso le strade intorno a Ferriere per queste due persone che, come ha spiegato anche il sindaco Agogliati, erano riuscite ad ottenere il rispetto e la simpatia di tutto il paese, lasciando con la loro morte un vuoto che si è incarnato nel lutto cittadino che ha segnato la giornata di ieri e nella folta partecipazione dei residenti. Tra i presenti alle esequie anche una delegazione degli Alpini della Valnure con in testa il presidente provinciale Bruno Plucani, a rendere onore all’ex alpino Sergio Bisi.