Sono presenti anche numerosi giornalisti piacentini, alla manifestazione che si sta svolgendo durante tutta la giornata di oggi a Firenze. All’interno della “Giornata per il lavoro dignitoso” quest’anno l’argomento principale riguarda il giornalismo precario e la sua retribuzione, ne corso degli anni andata via via calando a vista d’occhio. “Questa manifestazione nasce per un’esigenza morale”. Lo ha detto il presidente dell’Ordine dei giornalisti Enzo Iacopino presentando la convention nazionale «Giornalisti e Giornalismi-Libera stampa liberi tutti», che oggi sta riunendo, free lance e collaboratori provenienti da tutta Italia. Il plauso per questo momento è arrivato anche dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in un messaggio video, mentre a stemperare gli animi torvi dei colleghi “sottopagati” ci ha pensato Luciana Letizzetto, consigliando alla massa di precari di cambiare mestiere: “Meglio fare le escort”.
LA MANIFESTAZIONE
La manifestazione è organizzata dal Consiglio nazionale dell’Ordine, con la Federazione della Stampa, l’Ordine regionale e l’Associazione stampa toscana, e con il sostegno di Inpgi e Casagit. I giornalisti che interverranno potranno contribuire alla stesura della «Carta di Firenze», che «ci darà gli strumenti – ha detto Iacopino – per aprire procedimenti disciplinari nei confronti di direttori, capiredattori, capi servizio e di chiunque si presterà a fare da caporale, cioè a chiedere pezzi che consapevolmente vengono pagati 2 euro o anche meno».