Sabato 8 ottobre 2011, la rassegna “Thank God It’s…Saturday” decolla con la Gnola Blues Band, che si presenterà al Milestone di via Emilia Parmense 27, sede del Piacenza Jazz Club. Maurizio Glielmo alla chitarra e voce, Roger Mugnaini alle tastiere e voce, Massimo Pavin al basso e Massimo Bertagna alla batteria sono i protagonisti di questa serata. Il concerto inizierà alle ore 22.30 (ingresso libero con tessera Piacenza Jazz Club o Anspi), ma già dalle 20.30 sarà possibile accedere al locale.
1990…2010!! Vent’anni di Blues, vent’anni di strada insieme, di musica, di vita! La Gnola Blues Band festeggia questi due primi decenni di carriera dando alle stampe un The Best che ripercorre l’evoluzione, la crescita artistica della band. La G.B.B. e il suo leader/fondatore Maurizio Glielmo (uno dei chitarristi blues più apprezzati da critica, musicisti e pubblico in Italia), oltre ad aver collaborato con i più grandi nomi della scena blues, in questi anni ha avuto l’onore di calcare i più importanti palchi dei principali Blues Festival italiani ed esteri, affiancando il suo nome e quello della Gnola Blues Band ad artisti quali Roy Roberts (chitarrista di Otis Redding) e Sandra Hall. Nel loro ultimo lavoro discografico, presentato al Milestone, compaiono 15 tracce di cui cinque inedite e dieci che riguardano precedenti successi discografici della band.
Prova di assoluta dedizione alla causa del blues e non solo, la Gnola Blues Band festeggia degnamente vent’anni sulla strada con un disco che cerca di superare la semplice raccolta celebrativa per offrire piuttosto una fotografia delle evoluzioni del quartetto. Quindici brani che mostrano infatti le tappe discografiche del gruppo aggiungendovi inediti e un ottimo lavoro di scelta del repertorio, a dimostrare che Maurizio “Gnola” Glielmo, anima chitarristica del progetto, ha saputo nel tempo guardare oltre il suono di Chicago e l’esperienza del british blues elettrico da cui era partito. Per anni infatti musicista nella Treves Blues Band, il suo nome è da considerarsi fra i più longevi e importanti della scena italiana, con una passione che si è progressivamente ampliata alle varie forme dell’american music. Ne sono la riprova i recenti concerti della band e non ultimo il delizioso progetto messo in piedi con Jimmy Ragazzon dei Mandolin Brothers: “Blues Ballads and Songs”. Con queste premesse e promesse, per lo meno l’augurio di altri vent’anni “on the road” è dovuto.