Si è tenuto quest’oggi l’incontro tra i vertici provinciali e nazionali del FIMAA, Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari. Tema dell’incontro il decreto 141 del 2010. Tale legge non permette più agli agenti immobiliari di essere interlocutori diretti con la banca per accompagnare i clienti lungo l’iter per aprire un mutuo. Il cliente va così allo sbaraglio e l’agente perderà molte vendite, un rischio che non si può correre in un momento critico per il mercato immobiliare. In più Angela Bollettinari, Presidente FIMAA Piacenza, spiega come manchino decreti attuativi in grado di spiegare agli agenti come agire. In altre parole secondo il FIMAA sono state eliminate delle possibilità senza trovare soluzioni alternative. L’incontro di oggi è finalizzato a cercare di capire come potersi muovere in un momento di vuoto legislativo e in assenza di regole chiare. Gianni Bassignani Vicepresidente Vicario Nazionale FIMAA evidenzia in una sorta di autocritica l’incapacità di FIMAA di far sentire la propria voce: “Abbiamo una base votante di 7-8 milioni di persone ma le nostre divisioni territoriali non sono state in grado di compattarsi per dare vita ad un’unica forza influente”.