I promotori della manifestazione, LA ORSI BIKE e AMO LA BICI, hanno voluto rievocare la “Battaglia della Trebbia” organizzando un evento, per bici e abbigliamento d’ogni epoca, con la formula “eroica” delle gare di un tempo, alternando tratti di strada asfaltata a carraie e strade sterrate dando la possibilità a chiunque abbia la passione per questo sport di ripercorrere da vicino i luoghi teatro del conflitto e degli storici accampamenti. In sintesi è un connubio tra attività sportiva, rievocazione storica, e valorizzazione del territorio del parco del basso TREBBIA.
La valenza storica, culturale e naturalistica della manifestazione, oltre ovviamente all’aspetto puramente sportivo, rendono l’evento un importante strumento di comunicazione proprio in virtù dei diversi valori percepiti dai partecipanti: gli stili di vita e i valori culturali, la classe sociale, le motivazioni, le attitudini, le caratteristiche emotive ed altri fattori psicologici, i gruppi di influenza, le opinion leadership, i fattori economici, ecc…
I tre fattori chiave restano, comunque: forte coinvolgimento e senso di appartenenza, opportunità di integrazione e volontà di relazione.
La manifestazione quest’anno coincide con il quarto memorial Maria Teresa Orsi e vede promotori LaOrsiBike, Udace Csain, Amolabici Fiab, Piacebnza Cral Usl, la Provincia di Piacenza e il Comune di Rottofreno. Partenza e arrivo a S. Nicolò.
DESCRIZIONE PERCORSI
La manifestazione è stata pensata per chiunque abbia la passione per la bicicletta (cicloturisti, amatori, agonisti) e con un minimo di allenamento si voglia cimentare in uno dei due percorsi successivamente descritti. La partenza è fissata per le ore 9.30. Verrà consegnata una tessera con l’itinerario, dove saranno apposti i timbri di controllo alla partenza, in vari punti sul percorso e all’arrivo. Il percorso sarà ben segnalato e presidiato nei punti più “difficili” ma le strade interessate rimarranno aperte al traffico, per cui dovrà essere rigorosamente rispettato il codice stradale. Si pensa di istituire anche delle figure di “tutor” (accompagnatori già esperti del percorso, alla stregua dei pace-maker delle manifestazioni podistiche) per i gruppi più numerosi e cicloturisti. L’assistenza sarà inoltre garantita dal personale di servizio distribuito sul tracciato, moto a inizio e fine gruppo, carro scopa su entrambe i tracciati, ambulanza e servizio medico.
Come anticipato la manifestazione si svolgerà lungo tre percorsi:
– Percorso breve – 68 Km circa, non presenta particolari difficoltà a livello di altimetria e da la possibilità di mettere alla prova la propria abilità nella guida sui tratti sterrati del “lungotrebbia”. Ristori previsti:al 23° chilometro (loc. Rivergaro) e al 43° chilometro (Loc. Sarturano, sede dell’accampamento Cartaginese). .
– Percorso lungo – 104 Km circa, è logicamente il più impegnativo dei tre, e considerata distanza ed altimetria è consigliabile a ciclisti esperti o comunque allenati. Oltre alle asperità del Trebbia il tracciato porta ad una altezza di 500 m slm per cui bisognerà aspettarsi salite e discese tipiche del nostro Appennino. Ristori previsti in Loc. Rivergaro-Ancarano, sede dell’accampamento Romano e in Loc. Sarturano, sede dell’accampamento Cartaginese..
– Percorso turistico – 30 km circa, alla portata di tutti, anche per i non tesserati, rappresenta l’opportunità di una bella pedalata panoramica con ristoro a Rivalta..