Piacenza. Duro colpo al traffico di cocaina inferto da un’operazione congiunta tra Carabinieri e Polizia Municipale di Castelsangiovanni. Sgominata una banda di spacciatori marocchini che avevano impiantato un fiorente giro di spaccio alle porte di Castello, tra le province di Piacenza e Pavia, in modo da sfruttare a favore le diverse competenze territoriali delle forze dell’ordine. La zona scelta come base operativa era particolarmente esposta, un campo di mais accessibile solo da una strada, monitorabile anche a lunga distanza per individuare l’accesso di auto non conosciute. Installando un finto cantiere proprio su quella via di accesso, le forze dell’ordine, travestite da operai, sono riuscite a fermare i nordafricani, grazie ad un semaforo installato ad hoc sul percorso. Una volta identificati i tre, due poco più che ventenni e un quarantenne, sono stati denunciati per attività di spaccio. L’attività investigativa condotta sui presunti acquirenti hanno poi portato all’emissione delle ordinanze di custodia cautelare, resa eseguita solo nei confronti di un ventiduenne arrestato in un motel nel milanese e condotto alle Novate. Gli altri due componenti sono tutt’ora latitanti.