Cessione Piacenza: ora tocca a Massacci.

Tanto tuonò che piovve. Le garanzie bancarie della cordata rappresentata dall’Avvocato Gianfranceschi non sono state presentate, quindi è scaduto il termine per rilevare il Piacenza calcio. Il presidente Garilli, dopo aver atteso invano, ha deciso di scrivere un comunicato stampa dove ha spiegato lil mancato buon esito della trattativa sottolineando di non aver mai ricevuto una proposta, come invece sperava, da imprenditori piacentini. Ora si è detto pronto a trattare con Massacci, ma a una condizione: che la fidejussione di cui si è parlato, venga depositata preliminarmente alla trattativa, a garanzia dell’effettivo interesse e al fine di una rapida conclusione.

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Comunicato stampa di Fabrizio Garilli

Da giorni si fa un gran parlare sulla cessione delle mie azioni del Piacenza F.C. Sono state dette parecchie cose non vere e spesso anche offensive. Io avevo scelto la strada di tacere e così ho fatto, in quanto ritenevo doveroso e corretto attendere l’esito dell’operazione. Ora posso dire che il contratto preliminare con l’avv.Gianfranceschi è pressoché risolto in quanto le garanzie previste non sono state consegnate e alle 24 di questa sera spirerà il termine per la stipula del contratto definitivo.Come è pubblicamente noto, ho iscritto la squadra per evitare la sua cancellazione dal panorama calcistico e per favorire il subentro, in tempi brevi, da parte di qualcuno dei numerosi pretendenti comparsi sulla stampa locale. Sia chiaro a tutti, a oggi, non ho ricevuto alcuna proposta da parte di imprenditori piacentini, ai quali avrei ceduto ben volentieri il timone della squadra. A questo punto, per evitare ulteriori polemiche e levate di scudi invito, per l’ultima volta, chiunque sia seriamente interessato a farsi avanti, poiché diversamente mi riterrò definitivamente libero di adottare ogni decisione più opportuna. Al signor Massacci, che vedo bene come futuro Presidente biancorosso dico: se c’è, batta un colpo. Sono a sua disposizione per concludere in tempi brevissimi, ma a una  sola condizione: che la fidejussione di cui si è fatto un gran parlare sulla stampa, di una delle prime venticinque banche europee, che io non ho mai visto né ricevuto, venga depositata preliminarmente alla trattativa, a garanzia dell’effettivo interesse e al fine di una rapida conclusione.

Fabrizio Dott. Garilli