Gioia, dalla provincia cinque nuovi locali al liceo

Due nuove aule e tre laboratori al liceo Gioia. A realizzare i lavori la Provincia che ha finanziato la manutenzione straordinaria di spazi del seminterrato, oggi utilizzati come aule e come sale, a disposizione di tutti, dedicate a proiezioni, informatica, didattica linguistica e assistenza ai computer (notebook), di cui sono personalmente dotati oltre 800 allievi della scuola.

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Questa mattina il sopralluogo istituzionale del presidente della Provincia Massimo Trespidi, con il dirigente Stefano Pozzoli e Davide Marchi dell’ufficio tecnico.

Ad accogliere Trespidi e ingegneri la preside Gianna Arvedi.

Nel corso del sopralluogo Trespidi ha incontrato anche i ragazzi di alcune classi. La realizzazione dei nuovi locali si è resa necessaria per l’incremento degli allievi. Sono 460 i nuovi studenti delle prime, nel complesso la popolazione scolastica è arrivata a circa 1.700 ragazzi.

Gli spazi oggetto del sopralluogo di questa mattina sono il frutto della riqualificazione di aule, riadattate per essere funzionali alle nuove esigenze. Alla progettazione ha collaborato anche un altro dipendente della Provincia, l’architetto Matteo Bocchi. L’impresa, con ampio anticipo rispetto all’inizio dell’anno scolastico, ha provveduto a rendere funzionali gli spazi, attraverso il rifacimento  di pavimenti e la tinteggiatura delle pareti. Il primo settembre l’opera è stata terminata. L’incontro di questa mattina ha rappresentato anche l’occasione per affrontare il tema degli spazi palestre, problema oggi reso più urgente dall’accresciuto numero di studenti. Il presidente Trespidi, e la dirigente scolastica, con il coinvolgimento della scuola, stanno valutando diverse possibilità di soluzioni e stanno individuando quella più rispondente alle esigenze di tutta la comunità scolastica piacentina, in un clima propositivo che considera del tutto superati precedenti fraintendimenti.

Al centro del colloquio anche il futuro della scuola. Dal punto di vista infrastrutturale una delle ipotesi allo studio è la realizzazione di un bar nella palestrina accessibile dall’atrio della scuola.

“L’apertura di una sorta di caffè letterario al liceo Gioia – ha spiegato Arvedi – si collega al nostro servizio di biblioteca e mediateca  che, in accordo con gli enti locali, è attivo da anni, come servizio di prestito aperto alla città. Un bar completerebbe così non solo le esigenze della scuola,  ma sarebbe anche un punto di ristoro e incontro culturale per Piacenza”.

“I progetti in essere e i lavori effettuati – spiega Trespidi – sono la dimostrazione e il segno concreto che la Provincia ha in massima considerazione anche il liceo Gioia e che sta lavorando per potenziare le strutture e garantire agli studenti un idoneo ambiente di studio”. Come ha sottolineato anche la preside Arvedi: “Un bell’ambiente di studio o di lavoro aiuta l’impegno e favorisce apprendimento e buoni risultati”.