Piacenza. CANOTTIERI ONGINA-CALONI BERGAMO 3-1
(25-18, 25-23, 15-25, 25-20)
CANOTTIERI ONGINA: Nibbio 3, Lucotti 16, Tencati 2, Boniotti 25, Codeluppi 7, Bozzoni 6, Verri (L), Bozza. N.e.: Fellini, Cordani, Merli, Mecci, Fornasari. All.: Bruni
CALONI BERGAMO: Savoldi 3, Reggio 3, Mariano 12, Alborghetti 10, Daolio 22, Pesenti 10, Saviozzi (L), Quintieri. N.e.: Beggiolin, Galbusera, Carrara, Milesi. All.: Cominetti
ARBITRI: Lolli e Laghi
NOTE: Durata set 24′, 27′, 21′, 23′ per un totale di 1 ora e 35 minuti
Canottieri Ongina: Ace 4, Battute sbagliate 10, ricezione positiva 71 per cento (45 per cento perfetta), attacco 53 per cento, errori in attacco 9, muri 7
Bergamo: Ace 5, Battute sbagliate 20, ricezione positiva 68 per cento (49 per cento perfetta), attacco 57 per cento, errori in attacco 6, muri 7.
Una serata da incorniciare. Davanti a un pubblico numeroso e molto caloroso, la Canottieri Ongina centra la prima vittoria stagionale nel match di Coppa Italia di B1 maschile superando 3-1 la Caloni Bergamo, formazione da piani alti nella categoria e che all’esordio aveva rifilato un netto 3-0 ai ragazzi di Bruni. Ma al palazzetto di via Edison questa volta la musica è stata ben diversa: pur dovendo sempre fare i conti con un’infermeria quanto mai affollata, la formazione giallonera ha dimostrato non solo di aver consolidato i progressi messi in mostra nella battaglia persa 3-1 contro Correggio, ma ha compiuto ulteriori passi avanti, di gioco e caratteriali. Così, anche una squadra di spessore come Bergamo non ha potuto far altro che inchinarsi alla serata super dei monticellesi. Bel gioco e carattere: sono questi gli ingredienti del successo della Canottieri, trascinata dalla grande prestazione dell’asse palleggiatore-opposto Nibbio-Boniotti, spalleggiati alla grande da Lucotti (16 punti e 82 per cento in attacco), dimostrando che i lampi contro Correggio non erano casuali. Ma un successo così non poteva che essere di squadra, con i convalescenti martelli Codeluppi e Tencati (quest’ultimo schierato addirittura da centrale per ovviare alle assenze di Mecci e Merli) bravi a stringere i denti, al pari di Verri, attento in seconda linea e bravo a non disunirsi quando messo in difficoltà dalle potenti battute bergamasche. Carattere, dicevamo, perché la squadra di Bruni ha saputo partire con decisione vincendo tra gli applausi il primo set, ha saputo duellare punto a punto nel secondo spuntandola al fotofinish e soprattutto ha giocato con grande piglio il quarto set dopo l’imbarcata in ricezione nella terza frazione, causata dal filotto in battuta (nel complesso troppo fallosa quella di squadra) del forte opposto Daolio.
Per la Canottieri Ongina, l’ultimo appuntamento nel girone di Coppa Italia è previsto sabato 8 ottobre alle 17 a Correggio.