Piacenza. Dopo la conferenza stampa di ieri del Piacenza calcio e dell’avvocato Marco Gianfranceschi che rappresenta la cordata che si è detta vicinissima a rilevare il club e che martedì dovrebbe presentarsi ufficialmente, è arrivata la replica di Massacci, imprenditore con interessi in Spagna che più volte, attraverso i tifosi, si è detto pronto ad acquistare le quote societarie. Massacci ha smentito Riccardi ribadendo che Garilli è a conoscenza della sua offerta sia per quanto riguarda gli aspetti finanziari sia per i contenuti di un progetto sportivo triennale. Inoltre ha sottolineato che attenderà il 30 settembre per fare ulteriori passi, perché entro quella data si saprà se la trattativa con la cordata sarà andata a buon fine o meno.
Comunicato stampa di Stefano Massacci
Nella tarda mattinata di sabato ho appreso della conferenza stampa che i vertici del Piacenza Calcio hanno tenuto sul tema della cessione societaria. Dopo averne conosciuto i contenuti ritengo doveroso esprimere alcune dichiarazioni di chiarimento che mi riguardano direttamente.
Innanzitutto ribadisco, come già fatto nel mio comunicato di qualche giorno fa, che il presidente Fabrizio Garilli è a conoscenza della mia offerta sia per quanto riguarda gli aspetti finanziari sia per i contenuti del progetto. Tutto ciò è stato tema della video conferenza avuta con lui il giorno 20 settembre. Al termine dell’incontro il presidente ed io siamo rimasti con un preciso accordo: alla scadenza fissata nel 30 settembre, che vincola il Piacenza Calcio dal trattare con altri possibili acquirenti, Garilli mi avrebbe contattato personalmente per iniziare a valutare la potenziale trattativa con la Ladbroke Development qualora ce ne fossero ancora stati gli estremi e non fosse andata a buon fine quella attualmente in corso. Rispetterò quanto concordato aspettando fino al giorno 30 settembre.
Per quanto riguarda la cordata di imprenditori attualmente interessati all’acquisizione del Piacenza Calcio, mi preme sottolineare di essere stato contattato semplicemente come potenziale finanziatore. Dopo poco tempo ho deciso di muovermi da solo perchè non in linea con i progetti pensati per il futuro.
Sono confidente che il presidente Garilli manterrà l’impegno di contattarmi come accordato, allorchè essendo già disponibile una fideiussione bancaria importante ed un piano triennale che comprende lo sviluppo del Piacenza Calcio e ciò che attorno ad esso gravita (educazione sportiva a partire dall’infanzia, turismo, nuove opportunità lavorative) potremo rapidamente arrivare alla chiusura di un accordo che va a beneficio del Piacenza Calcio e di tutta la città preservando la storia della squadra stessa. Se invece la trattavia attaulmente in essere dovesse andare a buon fine, auguro ai nuovi proprietari di avere il successo che cercano.