Tosi assente al Festival, i vertici della Lega negano la partecipazione

Piacenza. Non solo notizie positive dal Festival del diritto. Nella giornata di oggi si è potuto registrare infatti un piccolo incidente istituzionale tra sindaci, che non mancherà di far discutere. Flavio Tosi, sindaco di Verona non si è presentato all’appuntamento al quale era stato invitato, ma non per motivi personali, di salute o di altro genere personale, ma perché i vertici della Lega Nord gli avrebbero imposto di non prenderne parte. “Un atteggiamento controproducente e che testimonia l’apertura della Lega Nord al dibattito” ha commentato amaramente il sindaco di Piacenza Roberto Reggi, il quale si è dichiarato rammaricato, in particolare “perché il Festival del Diritto è pensato per discutere anche da posizioni opposte. La mancanza di Tosi è un segnale del clima che si respira in politica”.

Radio Sound

Gianmarco Aimi

L’APPUNTAMENTO ALLA SALA DEI TEATINI – Ieri pomeriggio nella Sala dei Teatini l’appuntamento con i sindaci sulle nuove forme di comunicazione ha suscitato un po’ di scompiglio e qualche spiacevole sorpresa. Una in particolare: la discussa assenza del sindaco di Verona, Flavio Tosi, sostituito all’ultimo minuto dal sindaco di Piacenza, Roberto Reggi. Le voci che si sono alternate ai microfoni sono state quelle di Michele Emiliano, sindaco di Bari, e di Irene Priolo, sindaco di Calderara sul Reno. A coordinare e moderare l’incontro un giornalista d’eccezione, volto storico del TG3, Giuliano Giubilei.

“Oggi – ha affermato Giubilei – ci sono molte forme nuove di comunicazione che, per quanto riguarda i sindaci, derivano anche dal ruolo diverso che ricoprono: all’interno del tessuto urbano e amministrativo il sindaco è diventato sempre più preminente rispetto all’amministrazione, molto più esposto. Questo da una parte consente e dall’altra richiede un rapporto diretto con la gente: si è reso dunque necessario trovare strumenti di comunicazione sempre più diretti.”

É Facebook a rivelarsi anche in questo campo protagonista assoluto: la nuova comunicazione politica passa da qui. L’uso del social network diviene un modo veloce e pratico per raggiungere i propri elettori, cercando di guadagnare popolarità e di cancellare le distanze create da un Palazzo spesso visto come irraggiungibile.

Secondo il sindaco di Bari, Michele Emiliano, internet è uno dei pochi mezzi capaci di contrastare il potere dei mass media, comunicando direttamente con i propri cittadini.

“Creare un rapporto diretto tra un politico e la gente – ha sottolineato ancora Giubilei – favorisce una maggiore vicinanza e questo certamente è un bene. Tuttavia il rischio sottile però  è che si creino fenomeni di populismo mediatico”.

Stefania Capasso