Festival del Diritto a Piacenza: si parte con Zagrebelsky e Rosy Bindi

Piacenza. Ritorna in città il Festival del diritto: dal 22 al 25 settembre studiosi, giornalisti, magistrati e politici parleranno di “Umanità e tecnica”, con quasi cento eventi, per un programma d’incontri, interviste e spettacoli.

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Si parlerà di confini etici e giuridici nell’uso della tecnologia e di come la tecnica abbia cambiato l’umanità. Si affronteranno il tema del doping, della salute, dei nuovi strumenti per superare i limiti del corpo, ma si discuterà anche di ambiente, nuovi media, di democrazia di informazione e di censura.

Il Festival avrà un anticipo particolarmente interessante il 5 settembre con un incontro con il ministro dell’Economia Giulio Tremonti, che parlerà delle prospettive del Paese tra “Umanesimo e tecnocrazia”.

Tra dibattiti e commenti l’inaugurazione sarà affidata al dialogo tra due grandi studiosi, il filosofo Remo Bodei e il giurista Gustavo Zagrebelsky che il 22 settembre alla Sala dei Teatini, in un faccia a faccia, definiranno il tema portante del Festival: l’umanità e la tecnica. Durante la prima giornata è prevista anche una video-intervista a uno dei più prestigiosi testimoni del nostro tempo, l’ex presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, e l’incontro sui valori della nostra Costituzione, cui parteciperanno Rosy Bindi e il giurista Valerio Onida, coordinerà l’ex direttore del “Corriere della Sera” Paolo Mieli.

Venerdì 23, si parlerà di diritti umani, sanità, etica e salute; sarà inoltre la giornata della leader della Cgil, Susanna Camusso, che affronterà un tema di stretta attualità: il futuro del lavoro; Fedele Confalonieri, presidente di Mediaset, sarà intervistato da Lucia Annunziata; l’olimpionico Yuri Chechi interverrà sul delicato problema del doping nello sport. Sarà presente anche l’astrofisica Margherita Hack che si racconterà a Palazzo Gotico.

Prestigiosi e importanti interventi sono previsti anche sabato 24 settembre: si alterneranno, tra gli altri, Enzo Bianchi, priore della Comunità di Bose, Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, che affronterà il tema dei saperi tradizionali uniti alle nuove tecnologie. Giornata ricca di appuntamenti anche quella di domenica con il forum sulla riforma della giustizia: vi prenderanno parte, tra gli altri, il giurista Gaetano Pecorella e il magistrato Giuseppe Cascini; il filosofo Emanuele Severino approfondirà in un affascinante dialogo con Natalino Irti sulle sfide del pensiero nell’epoca contemporanea. La chiusura sarà affidata al filosofo Massimo Cacciari, che interverrà su un tema particolarmente affascinante e suggestivo dal titolo “L’età di Epimeteo”, una cavalcata e un viaggio nel grande universo del pensiero occidentale.

Quattro giorni di studio, di importanti dibattiti e di approfondimenti coordinati da Stefano Rodotà, responsabile scientifico della prestigiosa iniziativa piacentina.

 

In allegato il programma della manifestazione.