Carini (Pd): “Un’accisa sul tabacco invece dei nuovi ticket del governo”

IL COMUNICATO

Radio Sound

“Stupisce ascoltare le parole dei colleghi dell’opposizione in Commissione Politiche per la Salute. Hanno perso l’occasione di mostrare il coraggio che hanno avuto i Presidenti di tutte le regioni italiane di destra e di sinistra, che insieme ad Errani hanno giudicato negativamente la scelta dei sovra-ticket. Anche a Roma i Ministri Raffaele Fitto e Ferruccio Fazio hanno fatto emergere le loro forti preoccupazioni dimostrando tutta l’incertezza e la divisione di chi ci sta governando”. Lo ha affermato il capogruppo del Pd in Commissione regionale Sanità, il consigliere di Piacenza Marco Carini. “La Regione Emilia-Romagna ha ribadito in Commissione ancora una volta il suo no convinto alle scelta dei sovra-ticket. Il Governo poteva evitarlo agendo sui risparmi, su efficientamenti o su altre entrate. La nostra proposta di una aumento dell’accisa sul tabacco è stata ieri per la seconda volta rigettata. La tassazione del fumo, a totale copertura del sovra ticket, ci pareva più giusta anche perché produceva effetti di prevenzione sulla salute dei cittadini”. “Il dispositivo introdotto dalla Regione Emilia-Romagna – continua Carini – per l’applicazione dei sovra-ticket ha lo scopo di consentire modulazioni. È un sistema parametrato ai redditi, ad oggi calato sui cosiddetti nuclei familiari fiscali che tengono conto dei redditi di marito, moglie e dei famigliari a carico. Chiama alla solidarietà i più abbienti nei confronti chi sta peggio. Sono in corso ulteriori valutazioni per individuare modalità sempre più attente alle fasce deboli, ma serve tempo per valutare i percorsi più equi, in una logica sempre solidaristica che aiuta molto più le famiglie numerose di quanto faccia la mera applicazione dei 10 euro per tutti i componenti. Ciò che risulta evidente è che la finanziaria di Tremonti continua a non mettere il giusto accento al senso di comunità e di cittadinanza che solo una vera lotta all’evasione fiscale può produrre. Noi siamo per l’universalismo del sistema sanitario, per togliere i ticket e per una giusta fiscalità.

Per questi motivi il gruppo consigliare del Pd dell’Emilia-Romagna ha messo in atto una straordinaria mobilitazione per informare tutti i cittadini ad un corretto approccio all’applicazione dei ticket”.