Il presidente della Provincia Massimo Trespidi è pronto alla partenza della Placentia Marathon. Per l’occasione, oltre a partecipare personalmente alla prestigiosa competizione piacentina, sosterrà l’iniziativa promossa dal Comitato italiano Paralimpico piacentino che – sull’esempio di Marco, il 23enne disabile “scortato” ad agosto da Cremona al mare da tre podisti cremonesi – ha organizzato una staffetta tra istituzioni e volontari per condurre Alberto Capelli, giovane disabile di Castelsangiovanni, lungo l’intero percorso della 42 chilometri attesa domenica 4 marzo 2012.
L’annuncio dell’adesione all’iniziativa è arrivato questa mattina, nel corso della consegna a Trespidi, da parte del presidente Cip Franco Paratici, della targa in omaggio alle istituzioni locali per la tappa piacentina di Marco, giunto alle 13 del 21 agosto in piazza Cavalli, per poi proseguire la propria corsa – accompagnato dal gruppo podistico “Andrea e i corsari della maratona” e da due podisti dei “Bipedi” – fino a Rivergaro, quindi a Coli (dove il ragazzo e i suoi accompagnatori hanno alloggiato), Bobbio, Marsaglia, Ottone e via verso Genova, per il primo incontro tra Marco e il mare.
La targa contiene un messaggio ad hoc, a firma delle associazioni promotrici “Cremona nel sociale” e la coop sociale “L’Oasi Onlus”: “Si certifica – è scritto – l’alto contributo, l’impegno sociale e umanitario del presidente della Provincia di Piacenza Massimo Trespidi”.
Trespidi, nell’annunciare la propria adesione all’iniziativa del prossimo 4 marzo, ha ringraziato il Cip e gli organizzatori della corsa Cremona-mare, con passaggio a Piacenza. Il presidente della Provincia ha ricordato la sua partecipazione, tra le altre, alla marcia di Pecorara, organizzata proprio dal gruppo “Andrea e i corsari della maratona” di Alberto Di Muzio. “Una corsa affascinante e intensa” ha detto Trespidi.
Intanto, a 180 giorni dal via alla Placentia Marathon, Trespidi ha già lanciato il guanto della sfida al sindaco Roberto Reggi: “Mi dicono che parteciperà. Avrà sicuramente bisogno di un aiuto. Sono pronto a fornirglielo, conducendolo fino all’arrivo”.