Piacenza. Questa sera alle ore 21,30 per la rassegna “Musica ai Giardini” presso i Giardini Margherita di Piacenza organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Piacenza e dal Comitato Arci provinciale si terrà il concerto del gruppo “Napoli e…” con un repertorio dedicato alla canzone napoletana. La formazione è composta da Cinzia Roncelli alla voce, Nadio Marenco alla fisarmonica, Davide Corini al pianoforte e Luca Garlaschelli al contrabbasso. I brani proposti fanno parte della tradizione della musica napoletana, entrata ormai a far parte del grande repertorio della musica colta.Grandi cantanti, eminenti compositori valenti solisti si sono cimentati e confrontati con questo grande repertorio in varia forme stilistiche : dall’opera al jazz, dal rock alla canzone d’autore.In questo caso si tratta di una rivisitazione che riprende i grandi classici della musica napoletana rileggendoli in una chiave senz’altro di incontro con altri generi ma mantenendosi sempre vicini alla loro naturale melodicità.
Cinzia Roncelli
Intraprende la propria formazione musicale studiando impostazione, tecnica vocale e canto con Carola Caruso e Tiziana Ghiglioni Inizia la sua attività di cantante in “cover-bands”, distinguendosi come interprete di “soul” e “rhythm-blues”. Il chitarrista Massimo Minardi le trasmette la sua conoscenza e passione per il jazz e con lui approfondisce le proprie conoscenze vocali e musicali (lettura e divisione), studiando la pronuncia jazzistica nel canto, affrontando grandi autori e creando un proprio vasto repertorio La sua precoce e brillante crescita musicale le consente di collaborare in breve tempo con musicisti di gran talento: Niccolò Cattaneo, Fabrizio Bernasconi, Alberto Bonacasa, Antonio Zambrini, Leonardo di Virgilio, Michele Franzini, Diego Baiardi, Marco Bianchi, Massimo Minardi, Giampiero Spina, Roberto Piccolo, Tito Manjalaio Rantzer, Alex Orciari, Beppe Lapalorcia, Gianluca Alberti, Massimo Pintori, Ermanno Principe, Massimo Caracca, Alessio Pacifico, , Gianni Lo Greco, Antonio Fusco, Hendrickson Mena Diaz, Germano Zenga, Beppe Aliprandi, Tullio Ricci. Attualmente è coinvolta in molteplici situazioni musicali che la vedono al fianco di molti jazzisti milanesi e non. Insegna inoltre presso l’istituto musicale pareggiato F. Vittadini di Pavia, scuola civica di musica Trezzano s. N. ed è docente CPSN corsi di Jazz al conservatorio di Milano.
Nadio Marenco
Nato a Savona, si avvicina alla fisarmonica all’età di sei anni, con il M. Roger Spinetta. La sua formazione musicale si arricchisce poi con i professori Eugenia Marini e Sergio Scappini (insegnante di fisarmonica del Conservatorio di Milano e Fisarmonicista dell’Orchestra della Scala).Nel 1994 inizia una carriera dedicata a svariati generi musicali: dal jazz alla musica folk, dalla musica classica al tango argentino di Astor Piazzolla.
Partecipa a diverse tournee in Italia e all’estero, compare in trasmissioni radio e televisive Rai, Mediaset e in varie reti private.
Collabora con il fisarmonicista jazz Gianni Coscia, il soprano islandese Halla Margrait Harnadottir, il Manasco Quintet, l’Ensemble Oblivion, la Fisorchestra Pattaccini (primo fisarmonicista), e con personaggi quali Bruno Gambarotta, Cochi e Renato, Iva Zanicchi, Memo Remigi, Enzo Jannacci, il cantante Claudio Rossi.
Collabora stabilmente con il Teatro Stabile di Torino, e, dal 2001, con il cantautore torinese Gipo Farassino (tournee teatrali in Sud-America).
Con il chitarrista Alessio Nebiolo forma un duo stabile su un repertorio orientato alla musica del 900, con particolare riferimento ad Astor Piazzolla. Con il Duo svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero (Svizzera, Francia, Svezia, Germania), incidendo per l’etichetta Arpeggio e per Classica Viva. Da segnalare ancora il duo con il fisarmonicista Michele Marenco;
la collaborazione con l’Orchestra dell’Associazione Lirica e Concertistica Italiana nel Progetto Tournee Opera Domani (L’Amore delle tre Melarance, opera di Sergej Prokofev con la direzione di Dmitri Jurowski, tournee teatrali in tutta Italia);
l’opera La Bella e la Bestia, musica di Marco Tutino su libretto di Giuseppe Di Leva (Ensemble del Teatro Comunale di Modena);
la collaborazione con il Coro Torino Vocal Ensemble in un progetto dedicato alla musica contemporanea.In qualità di fisarmonicista solista si è esibito al Festival Internazionale della Fisarmonica di Erbezzo Verona, al Festival Internazionale Armonjkaer di Aarhus in Danimarca e al Festival Internazionale della Fisarmonica di Monza.
Con il Rhapsodjia Trio si è esibito nello spettacolo internazionale Aqua svoltosi a Laikipia nella Rift Valley, Kenya.
Davide Corini
Nato a Taranto, inizia lo studio del pianoforte all’età di 10 anni invogliato dal padre fisarmonicista.Successivamente si iscrive in Conservatorio e, sotto la guida del M° Cesare Campanelli, consegue il diploma di pianoforte.L’approfondimento della musica classica viene seguito parallelamente alla sua grande passione per la musica jazz.Dopo le prime collaborazioni con cantanti di musica leggera che lo portano a seguire in tournèe teatrali Aleandro Baldi prima e Milva dopo, si iscrive ai Seminari di Musica Jazz di Siena e sotto la guida di Franco D’Andrea, Enrico Pieranunzi e Claudio Fasoli, inizia la sua carriera nel campo della musica afro-americana.Segue continuamente corsi di perfezionamento con, Giorgio Gaslini, Enrico Pieranunzi, Franco D’Andrea e Giancarlo Gazzani per il Jazz, per la tecnica pianistica con il M° Tiziano Poli e Aquilles Delle Vigne.Nel 1998 consegue il diploma triennale di Musica Jazz presso il Conservatorio N. Piccinni di Bari sotto la guida del M° Roberto Ottaviano.Scrive gli arrangiamenti per un ottetto di fiati capeggiati dallo stesso Ottaviano per la commemorazione del musicista Armando Trovajoli.Nel 1997 si trasferisce a Milano dove continua a seguire approfondimenti con il M° Franco D’Andrea presso il CPM. Qui continua ad esibirsi in diversi contesti.Collabora per un anno con un importante studio di registrazione prestando la sua opera in qualità di arrangiatore per produzioni discografiche della Emi e della Warner.Nel frattempo affianca un’intensa attività organizzativo-manageriale che lo porta ad ideare e a realizzare il “Festival Concorso Viva il Jazz Città di Milano” in collaborazione con la Rai – Rai Uno TV, che ne produce un programma televisivo.Attualmente è coordinatore artistico e marketing della prestigiosa Casa Discografica Clan Celentano di Adriano Celentano.La Sua attività nel jazz è attivissima: ha collaborato con artisti del valore di Roberto Ottaviano, Matt Demeritt, Stefano Bagnoli, Paolo Tomelleri, Emilio Soana, Laura Fedele, Alfredo Ferrario, Marco Brioschi, Ferdinando Faraò, e in studio con Danilo Minotti e Alfredo Golino.
Luca Garlaschelli
Frequenta Siena Jazz dal 1982 al 1984. Inizia il corso di contrabbasso presso il Conservatorio G.Nicolini di Piacenza nell’Ottobre del ’84. Nel frattempo inizia la carriera professionale insieme al pianista Piero Bassini con il quale comincia frequentare l’ambiente milanese. Iniziano collaborazioni con Arrigo Cappelletti, Furio Romano, Carlo Bagnoli, Paolo Tomelleri, Umberto Petrin ed altri.
Nel Luglio del 1989 consegue il diploma di contrabbasso ed inizio la collaborazione con il baritono Leo Nucci con il quale si esibisce al Teatro dell’Opera di Roma, al Teatro Sistina, al Dante Alighieri al Conservatorio di Zagabria a Sabbioneta; nel frattempo collabora nell’ambito della musica popolare con Moni Ovadia lavorando al Petruzzelli di Bari, al Teatro dei Filodrammatici di Milano, al Mama’s Theather di New York ed al Festival Internazionale del Cinema a Venezia.Per quello che riguarda il jazz ha collaborato con musicisti come Harold Land, Bruce Forman, Jimmy Cobb, Giulio Capiozzo, Tullio De Piscopo, Piero Bassini, Paolo Fresu, Tiziana Ghiglioni, Enrico Rava, Gaetano Liguori, Franco Cerri, Enrico Intra, Ettore Fioravanti, Antonello Salis, G.Luigi Trovesi ed altri.Ha effettuato tour con Steve Turrè (Agosto ’91), con Bruce Forman (Ottobre ’92, Luglio ’93, Ottobre ’94, Luglio ’95, Novembre 98′), con Jimmy Owens (Luglio ’96, Luglio ’98), con George Cables (Febbraio ’99), Tony Scott (Aprile ’98, Agosto ’99).Nel Luglio del 1999 consegue il Diploma di Alto Perfezionamento di Musica Jazz presso il Conservatorio A. Boito di Parma.Ha inciso con musicisti come Gianni, Coscia, Bruno de Filippi, Renato Sellani, Piero Bassini, Roberto Gatto, Ettore Fioravanti, Moni Ovadia, Janosh Husur, Vladimir Dennissenkov, Gaetano Liguori, Mario Arcari, Gabriele Mirabassi.Ha effettuato concerti a Cuba, in Germania, in Svizzera, in Francia, negli Stati Uniti, in Polonia, in Jugoslavia ed in Libano.