Piacenza
150 studenti di 15 nazionalità si confronteranno a Piacenza sui temi della riqualificazione urbana. La nostra città dal 5 al 23 settembre sarà una delle capitali dell’architettura grazie alla seconda edizione della Summer Scholl di progettazione Architettonica che si terrà all’Urban Center, l’ex macello di via Scalabrini. Al lavoro degli studenti, valutato da una giuria internazionale, si affiancherà un ricco programma di conferenze con nomi di primo piano della cultura architettonica e dello spettacolo. Il tema di questa edizione è “Abitare la strada – Paesaggi e spazi pubblici nei luoghi delle infrastrutture metropolitane”. Tra gli appuntamenti di rilievo, l’incontro dell’otto settembre intitolato “Piacenza per l’Expo Diffusa e Sostenibile”. Ci parla del seminario l’architetto Stefano Di Vita, collaboratore del Politecnico di Milano.
Il Polo di Piacenza del Politecnico di Milano ospita dal 2002 il corso di laurea triennale in Architettura Ambientale e dal 2007 il corso di laurea magistrale in Architettura (Sustainable Large scale Architecture). Il profilo dell’insegnamento mira a formare un progettista che sviluppi una particolare sensibilità ai temi dell’architettura ambientale, nel triennio, e dei grandi progetti urbani, nel biennio.
Tra le principali offerte nell’ambito della formazione post-lauream e dell’internazionalizzazione, si inserisce l’istituzione di una Scuola Estiva Internazionale orientata alla progettazione dello ‘spazio aperto’ a più scale di intervento, da quella della trasformazione del paesaggio, a quella della progettazione dello spazio pubblico e dei componenti architettonici specifici.
Rivolta a giovani laureandi, laureati e dottorandi di ricerca provenienti da Scuole di Architettura, di Pianificazione e di Ingegneria italiane ed estere, la scuola si propone di mantenere un dialogo aperto tra le diverse competenze progettuali chiamate a confrontarsi con le problematiche emergenti dalle trasformazioni architettoniche, urbane e ambientali, così assumendo il carattere di un luogo di dibattito e di un laboratorio di idee sulle più generali prospettive di sviluppo degli abitati contemporanei.
L’ampio consenso che tale evento sta ottenendo all’interno e all’esterno dell’ambito accademico è attribuibile non solo al credito scientifico di cui gode il Politecnico di Milano sia in Italia che all’estero, ma anche all’interesse sperimentale della formula adottata nonché al fascino culturale della città ospitante.
Piacenza è infatti la sede ideale per accogliere un’iniziativa dedicata alle problematiche architettoniche, urbane ed ambientali sia per la consistenza del patrimonio paesaggistico e artistico-monumentale, sia per l’ampia offerta di temi di studio, sia infine per le solide tradizioni del settore edilizio.
Situata negli affascinanti spazi recuperati dell’ex macello cittadino (Campus Arata), la Scuola Estiva Internazionale OC – Open City ospita ogni anno decine tra studenti, tutors e docenti chiamati da tutto il mondo a confrontarsi su temi di progettazione architettonica, urbana e ambientale di grande attualità.
L’alto valore scientifico è confermato da un fitto calendario di lezioni e conferenze, tutte aperte alla città, con nomi di primissimo piano nel dibattito architettonico internazionale.