Ponte di Tuna.Bursi agli automobilisti critici:tempi di attesa a 3 minuti

Piacenza. “Un piccolo disagio vale un’infrastruttura a regola d’arte- scrive l’assessore provinciale alle Infrastrutture e alla viabilità Sergio Bursi -. Così al ponte di Tuna dove sono in corso interventi necessari per il ripristino strutturale e la manutenzione straordinaria della struttura, a seguito dei quali è stato istituito il senso unico alternato per i mezzi in transito, regolato da semaforo e movieri”.

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La limitazione interessa le ore di apertura del cantiere. In serata la strada torna transitabile a doppio senso. Ieri qualche cittadino (pochi a dire il vero) ha espresso rilievi sul tempo di transito, a poche ore dall’avvio dei lavori.

“La Provincia -continua Bursi – ha scelto di non chiudere il ponte, minimizzando i disagi. Come sempre accade, nelle prime ore di apertura del cantiere il semaforo viene calibrato sul traffico, per ottimizzare le tempistiche di passaggio. Già da questa mattina il tempo medio di attesa rilevato dai nostri tecnici è sensibilmente diminuito e si è attestato su tre minuti nei momenti di più intenso passaggio di veicoli. Un moviere (operaio addetto) presidia l’arteria ed è pronto a intervenire nel caso si formino incolonnamenti, per consentire il passaggio della coda principale.

L’alternativa, certo non auspicabile, sarebbe stata interrompere il transito e deviare i mezzi sul ponte di San Nicolò, con tutte le prevedibili conseguenze. Una scelta che avrebbe richiesto meno esborsi per le casse dell’Ente, ma assai più disagi per i cittadini.

Ogni allarmismo è quindi ingiustificato – precisa l’assessore – Cantiere e automobili “convivono” a dovere e – giorno dopo giorno – operai e tecnici lavorano per ridurre ulteriormente i tempi di attesa, soprattutto nella fascia più critica, quella mattutina che va dalle 7 alle 8,15.

Il signor Matteo Denti non ha nulla di cui preoccuparsi: la situazione è destinata a migliorare, anche in previsione dell’apertura delle scuole.

Come si vede l’assessore non vive su Marte – conclude Bursi – ma ha ben presente le problematiche e – con i suoi tecnici – mette in atto tutte le misure per porvi rimedio”