La produzione del Gutturnio è in grave crisi, i costi sono troppo alti e alla fine della raccolta gli agricoltori riescono solo a pareggiare le spese. A lanciare l’allarme è Luigi Bisi, presidente della Coldiretti, che punta al dito contro la rimanenza proveniente dalle scorse raccolte e dalla quotazione troppo bassa dell’uva. Il risultato è un’inflazione che si accompagna ad una sovrapproduzione che mette in ginocchio i produttori del vino rosso piacentino per eccellenza. E’ necessario, continua Bisi, programmare un piano di lavoro per regolare la produzione e quindi anche i costi, altrimenti si rischia di perdere uno dei prodotti principali della nostra cultura enogastronomica.