Sono 4 i denunciati per furto di macchinari per l’edilizia e l’agricoltura. La polizia stradale ha scoperto il giro di illeciti che si sviluppava tra Piacenza, Pavia e Lodi. Il sistema era ormai collaudato: uno riceveva il macchinari rubato, eliminava gli elementi identificativi, poi rivendeva a prezzi stracciati. Ma alcuni dei compratori erano essi stessi complici, cioè ricettatori, almeno secondo le indagini della polizia.
Altra operazione, questa volta conclusa dalla polizia stradale, coordinata dal comandante Mabj Bosco, ha riguardato sempre il contrasto al furto e alla seguente ricettazione di autocarri e macchine operatrici da cantiere. L’indagine, denominata Pigsty, ha permesso di identificare un allevatore di suini che smerciava questa merce illecitamente tra le province di Lecco, Monza – Brianza, Como, Bergamo e Cremona. Così sono stati recuperati 6 macchinari per un ammontare di 100 mila euro.