Si è rinnovata anche quest’anno l’ormai storica regata tutta piacentina che, come da tradizione, vede impegnati sulle acque del Grande Fiume alcuni soci della Vittorino da Feltre in un’impresa non dal sapore agonistico ma all’insegna dell’amicizia.
Una regata compiuta con le tradizionali battelline lungo un percorso di circa 45 chilometri, con partenza da Pievetta di Castelsangiovanni ed arrivo all’imbarcadero della società biancorossa, a poche centinaia di metri di distanza dal ponte che unisce la sponda piacentina del Po a quella lombarda.
Sei equipaggi composti da autentici ed appassionati barcaioli di ogni età tra cui anche il presidente della Vittorino da Feltre, Sandro Fabbri.
“Come da tradizione – precisa Lodovico Gaiuffi, uno degli storici organizzatori di questa regata – siamo partiti da Castelsangiovanni e dopo alcuni chilometri, appena prima del Centro nautico Le Gabbiane nei pressi della foce del Lambro, abbiamo fatto la prima sosta per gustare i dolci e le torte preparati dalle signore che partecipano alla regata. La seconda tappa ci ha poi portato a Corte Sant’Andrea, un antico borgo rurale affacciato sul Po che merita davvero di essere visitato e conosciuto. Dopo il pranzo consumato al Masero di Calendasco siamo ripartiti raggiungendo prima La Puglia e successivamente il nostro punto di arrivo presso l’imbarcadero della Vittorino. Una giornata all’insegna dell’amicizia e dello sport per rinsaldare l’antico amore che lega da sempre noi piacentini al Po”.
Tra i venti barcaioli storici che hanno partecipato alla regata, era presente quest’anno anche il giovanissimo Andrea Molinari, una “nuova leva” che sarà sicuramente tra gli animatori futuri di questa bellissima e tradizionale iniziativa organizzata dai soci della Vittorino da Feltre.