Piacenza. Il giudice per le indagini preliminari G.B. ha disposto l’obbligo di dimora per cinque indagati di frode fiscale. Si tratta di S.F., l’unico ancora detenuto in carcere, R.G., la sorella V.G. con il marito G.P., e la dipendente B.S. attualmente agli arresti domiciliari. I cinque indagati non potranno allontanarsi dal luogo di residenza senza l’autorizzazione del magistrato. La Safwood specializzata nella commercializzazione del legno, è coinvolta in una maxi frode fiscale con l’emissione di fatture a società fantasma all’estero controllate dall’azienda piacentina con sede a Montale. L’inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza prosegue in attesa delle rogatorie con la Svizzera e l’Irlanda.