Il Siap (sindacato italiano appartenenti polizia), congiuntamente alle altre sigle sindacali Silp Cgil, Coisp, Anfp, Osapp, Sinappe e FP Cgil penitenziari e forestali, ha manifestato in mattinata davanti a Montecitorio a Roma, mentre si stava svolgendo la riunione a Palazzo Chigi per decidere sui contenuti del decreto perequativo per il 2011, e il successivo Consiglio dei Ministri. “Il Ministero dell’Economia – spiega il sindacato con una nota – sta infatti tentando, con argomentazioni infondate e pretestuose, di ridurre del 65% le risorse che attraverso un decreto ministeriale dovrebbero essere riconosciute, nel 2011 e a scopo perequativo, al personale del comparto sicurezza”.
Siamo difronte a un paradosso – dice Sandro Chiaravallotti del Siap di Piacenza – la stradale di Piacenza per esempio deve garantire sempre più controlli ma nel frattempo aumenta la burocrazia e all’ufficio verbale dove bastavano 6 persone oggi ne servono almeno 15/20 per rispettare le scadenze ed evitare che i verbali vadano in prescrizione. Se per assurdo quei venti poliziotti fossero chiamati a controllare il territorio non avrebbero macchine a disposizione. Il vero problema della sicurezza deriva da un sistema che consuma. A Piacenza, per esempio ci 112, 113, Guardia di Finanza e la Polizia Stradale, quattro sale operative. Se si applicasse la legge europea che ne prevede una sola con un coordinamento reale delle forze dell’ordine, si potrebbe attuare una politica di risparmio considerevole. In Italia si continua a tenere un sistema che consuma e di fatto vengono tagliati i fondi e il sistema non regge più.
MANOVRA: SINDACATI POLIZIA, PERICOLOSI SEGNALI ‘DEFAULT’ PERSICUREZZA. (ASCA) –
In oltre duecento, tra poliziotti e funzionari di polizia, sono scesi in piazza stamane, nella ‘canicola’ romana, per manifestare davanti a Montecitorio contro la Manovra e i continui tagli che stanno falcidiando anche il comparto della sicurezza. Una ennesima manifestazione pubblica, quella di oggi a Roma, colorata e rumorosa che ha assunto, però, i toni ultimativi del rischio paralisi per un comparto così importante come quello dei cittadini. A parlare esplicitamente di ”pericolosi segnali di ‘default’ per la sicurezza in Italia” e’ stato il segretario nazionale dell’Associazione funzionari di polizia, Enzo Marco Letizia che ha manifestato insieme ad altre sigle del comparto come Coisp, Siap e Silp-Cgil. ”La situazione si e’ fatta davvero da ‘ultima spiaggia’ – ha detto all’ASCA, Letizia – basti solo pensare che nell’ultimo mese sono stati bloccati gli straordinari ai poliziotti, che alla Dia non vengono pagate le specifiche indennità per la lotta alla mafia e che, raschiando il barile, si potrà pagare la benzina per i nostri mezzi solo fino ad agosto. Ciò significa che da settembre, se le cose resteranno così, le Volanti non potranno più circolare”. ”Insomma – ha concluso Letizia – siano davvero sull’orlo del “baratro”.