Levoni (Udc), tre soluzioni per l\’atterraggio dell\’eliambulanza

E’ necessario individuare il luogo ideale nei pressi dell’ospedale di Piacenza per l’atterraggio dell’eliambulanza. Lo sollecita il consigliere di Udc Antonio Levoni che ha presentato un’interrogazione a seguito gravissimo infortunio, occorso alcune settimane fa a un neonato, trasportato da Piacenza al reparto di rianimazione dell’ospedale di Parma.

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Per il trasporto- scrive Levoni – è intervenuto un elicottero previsto appunto per questi delicatissimi casi;l’eliambulanza è atterrata nell’apposita area a suo tempo predisposta nei pressi dello stadio Garilli ed ha atteso il bimbo che proveniva dall’ospedale civile.

“Le considerazioni che tanti piacentini mi hanno riferito – continua Levoni– è che il tempo di percorrenza e gli eventuali ostacoli che si potrebbero incontrare nel tragitto sono tali da mettere a repentaglio eventuali soccorsi immediati che, stante la situazione, potrebbero non essere tempestivi, potrebbe occorrere più tempo per il trasporto dall’ospedale di Piacenza all’elicottero che dall’area prevista per la partenza dell’eliambulanza a Parma, dove il mezzo di soccorso atterra proprio nei pressi del reparto di rianimazione”.

Dunque il problema sollevato da molti è il tragitto troppo lungo da percorrere che potrebbe vanificare tutto il resto. Levoni, nell’interrogazione, chiede al sindaco Reggi – se sia possibile prevedere e predisporre un’apposita area per l’atterraggio ed il decollo dell’eliambulanza in una zona adiacente all’ospedale civile di Piacenza od addirittura entro il suo perimetro, e propone tre possibili opzioni.

Le soluzioni considerate da me e dai cittadini con i quali mi sono confrontato, – prosegue Levoni- al momento potrebbero essere tre.

La prima consiste nell’ utilizzare una parte del parcheggio esistente fra l’ospedale “vecchio” e quello “nuovo” di lato al pronto soccorso.

La seconda : utilizzare parte del parcheggio ubicato lato ovest al quale si accede da piazzale Torino ,da via Campagna e via xxi Aprile.

Infine la terza : predisporre un’adeguata area ad esclusivo utilizzo dell’eliambulanza, nel vallo delle antiche mura alla fine di via Campagna sulla destra. “Naturalmente altre soluzioni potrebbero risolvere l’attuale problema e rendere decisamente più efficace e tempestiva l’azione di soccorso riducendo drasticamente i tempi d’intervento”.