AGGIORNAMENTO – Lettura della lettera di dimissioni di Foti: “Impossibilità di ricoprire la carica per sopraggiunti impegni politici e incapacità di presenziare in modo assiduo.” Queste le motivazioni espresse dall’onorevole del Pdl che lascia il suo posto al giovane Michele Magnaschi. Avvenuta così la surroga e convalida del nuovo consigliere provinciale votata all’unanimità. Magnaschi ha così preso posto ufficialmente pochi minuti fa. Gli auguri di Fornasari (PDL) al nuovo collega. Bergonzi (PD) ha voluto rivolgere anche lui un benvenuto al giovane consigliere: “Qui troverà rispetto reciproco e confronto costruttivo di idee”. Mchele Magnaschi ha voluto ringraziare Foti, Trespidi e tutti coloro che lo hanno accolto con affetto oggi in Consiglio. “Piacenza è una provincia produttiva”, dice Magnaschi, “con le mie capacità di Ingegnere Civile mi metterò a disposizione per rendere Piacenza al pari delle macro realtà circostanti collaborando con loro e rendendo Piacenza parte di un gruppo di realtà produttive efficienti e importanti.”
Contestualmente Francesconi è stato nominato capogruppo dell’UDC.
In primo piano al Consiglio Provinciale di oggi la convalida delle dimissioni del consigliere Tommaso Foti, dopodiché sarà in programma l’approvazione della revisione della Pianta organica delle farmacie urbane e rurali della provincia di Piacenza. Segue l’ordine del giorno sulla salvaguardia della disposizione del PTCP sull’istallazione di impianti di produzione di energia elettrica e la mozione sul “Piano Cave di Piacenza”, “Smaltimento dei rifiuti campani”, “Uso dei prodotti di qualità nell’alimentazione. In chiusura Giampaolo Maloberti di Lega Nord presenterà un’interrogazione sui temi della sicurezza alimentaree e una mozione sul Taglio di posti in organco e diminuzione delle risorse economiche all’istruzione piacentina.