Entro l’anno l’affidamento dei lavori per un milione e 660mila euro complessivi, nei prossimi tre anni attesi 10 milioni di euro per interventi da progettare, per cui il presidente della Provincia Massimo Trespidi ha in cantiere, a settembre, una nuova trasferta alla sede nazionale ANAS di Roma. Sono gli aggiornamenti emersi questa mattina dal sopralluogo sulla Statale 45 voluto dal presidente della Provincia Trespidi, presente con i delegati di ANAS SPA, in testa l’ingegner Franco Carso (direzione generale) e il capocompartimento di Bologna Fabio Arcoleo. Invitati tutti i sindaci della vallata. Presenti: il presidente della Comunità montana dell’Appennino Massimo Castelli (anche sindaco di Cerignale), con i colleghi primi cittadini: Marco Rossi, Bobbio, Giovanni Piazza, Ottone, Claudia Borré, Zerba, Ettore Bossini, Cortebrugnatella, alcuni rispettivi assessori, consiglieri comunali, il dirigente provinciale Stefano Pozzoli e il capocantoniere Giuseppe Castelli.
Sei i punti di sosta, emblematici delle criticità della Statale. Ritrovo e partenza a Bobbio. Primo stop a La Berlina, duecento metri circa dopo il ponte sul Trebbia. Qui un “aggrottamento” sotto la sede stradale ha reso irregolare il manto. Poco oltre nuova sosta, nei pressi della galleria di San Salvatore, dove il cemento, al margine della strada, lascia intravedere segni di cedimento. Proseguendo lungo l’arteria, nuova tappa della delegazione istituzionale e dei tecnici a Rio Curiasca, prima tappa nel Comune di Cortebrugnatella. Qui il muro a sostegno del corpo stradale risulta leggermente ‘spanciato’, creando una situazione di potenziale instabilità, precisano i tecnici. Al bivio della strada Provinciale di Lago, ancora in Comune di Cortebrugnatella l’ANAS di Bologna ha già individuato un intervento da circa 30mila euro per far fronte a movimenti franosi con un sistema di micropali e una soletta sotto il manto stradale. Più oltre, al bivio di Cerignale, nell’omonimo Comune, un muro di sostegno d segni di cedimento ed stato recintato con new jersey. In località Senga, a Ottone, istituzioni e ingegneri hanno preso visione di alcuni segni di instabilità del terreno su cui poggia la strada. In prossimità dell’abitato di Gorreto, ancora in Comune di Ottone, riscontrato un avvallamento della Statale, dovuto al movimento franoso sottostante.
“Abbiamo voluto e ottenuto questo sopralluogo, grazie anche alla collaborazione dimostrata dai parlamentari Tommaso Foti e Massimo Polledri, per mostrare ad ANAS le forti criticità della 45 – ha precisato Trespidi -. Apprezziamo la disponibilità manifestata dai vertici ANAS di Roma e Bologna. Ora occorre impegnare subito il milione e seicentosessantamila euro messo a disposizione dall’azienda, individuando le necessità più urgenti, che non si riducono ai punti toccati oggi. Nel frattempo stiamo già lavorando per i prossimi tre anni. A fronte di una disponibilità di dieci milioni di euro, su base pluriennale, mia intenzione recarmi a Roma a settembre, invitando ovviamente anche i sindaci, per concordare con ANAS i prossimi interventi”.