Il pericolo che la Val trebbia torni a essere terreno di conquista dei predatori dei fiumi è sempre più incombente. Per questo No tube, insieme all’Osservatorio permanente sulla Val Trebbia e a molte altre associazioni ha organizzato per domenica 24 una manifestazione di protesta che si terrà sul Trebbia. Il pericolo di cui si parla è quello di vedere intubati i fiumi della nostra provincia per incrementare la produzione di energia idroelettrica. Il rischio è stato sventato dall’intervento di No Tube e dalla partecipazione di tutti i cittadini. Un emendamento presentato grazie alle sollecitazioni di No Tube, infatti, è stato approvato dalla Regione e ha impedito che il Trebbia, il Nure e l’Aveto venissero intubati. Per chi fosse interessato ci si trova al Ponte Gobbo di Bobbio alle 12, ma per chi viene da Piacenza il ritrovo è alle 10.30 a Rivergaro.