L’Unione Cestistica Piacentina è lieta di annunciare il raggiungimento dell’accordo con l’atleta Luca Infante, ala/pivot proveniente dalla New Basket Brindisi.
Nato a Nocera Inferiore (Salerno) il 5 giugno 1982 (204 cm), Luca comincia a farsi conoscere nel 2001 a Reggio Emilia, si trasferisce a Latina, Cento e Soresina, per poi ritornare alla società d’appartenenza nella stagione 2005/2006 in Lega A.
Nel massimo campionato ha giocato 28 partite, partecipando anche alla competizione europea ULEB Cup. A febbraio 2007 approda a Ferrara e successivamente ritorna a Reggio Emilia, dove è impegnato fino alla primavera del 2009. Nell’estate dello stesso anno rescinde il contratto con Reggio Emilia e firma per la New Basket Brindisi. Alla fine del torneo 2010 conquista la sua prima promozione nella massima serie con la maglia dei pugliesi. L’ultima stagione lo vede protagonista ancora in terra brindisina, ma non rivive i fasti dell’anno passato, scivolando in LegaDue a fine campionato.
Luca vanta, inoltre, la convocazione nella nazionale italiana, con la quale ha disputato alcune partite.
L’INTERVISTA
– Luca, che cosa ti ha spinto a scegliere Piacenza? Sicuramente il progetto che Fabio e la società mi hanno proposto. L’Ucp Morpho Basket è una realtà in continua crescita, ambiziosa e volenterosa di fare sempre meglio. Penso sia il luogo ideale per giocare a pallacanestro.
– In terra biancorossa ritroverai vecchie amicizie.. “Esatto, in primis sarò allenato da Corbani, coach con il quale ho già vissuto importanti esperienze negli anni passati. Fra di noi c’è stima reciproca, è un piacere rincontrarsi. A livello di giocatori invece mi ritroverò con Richi Perego e con Marco Passera: quando giocammo insieme, a Cremona, sfoggiai una delle mie migliori stagioni cestistiche!”
– Parliamo di te, quali sono i tuoi fondamentali migliori? ” Sono un’ala/pivot mobile che può disporre di un buon tiro da tre. Vedremo che cosa mi chiederà di fare l’allenatore, qual che è certo è che metterò in campo una difesa aggressiva e puntuale. E’ sempre quella che fa la differenza quando si tratta di vincere.”
– A proposito di vittorie, tu hai vissute molte esperienze nel basket professionistico, quali ingredienti servono per disputare un buon campionato di LegaDue? ” L’elemento principale è formare un gruppo unito, poi ovviamente bisogna scegliere gli americani giusti che possano garantire punti e qualità. Dico che il gruppo è fondamentale perché senza di quello i singoli non bastano, l’anno scorso a Brindisi avevamo un roster con nomi importanti, ma non c’era squadra ed infatti è arrivata una retrocessione che nessuno si aspettava.”
– Luca, salutiamoci cosi, che cosa cerchi qui a Piacenza? “Cerco riscatto dalla scorsa stagione, dove tra l’altro giocai con poca continuità, e soprattutto mi voglio mettere in gioco per migliorarmi sempre di più, ho ancora molto da imparare e molto da dare!”