Si sono conclusi a Milano,presso la Piscina Samuele di via Mecenate,i campionati regionali lombardi di nuoto , ottimamente organizzati dal comitato regionale lombardo della Federnuoto.
Oltre ai numerosissimi atleti piacentini hanno partecipato, dando un contributo determinante al successo della manifestazione durata ben 7 giornate di gare ,divise in due week end , anche numerosi giudici di gara piacentini ,coordinati da M.Grazia Cassinari,anche giudice arbitro della manifestazione stessa.
Ottimi sono stati i risultati ottenuti dagli atleti della Canottieri Nino Bixio 1883 , che hanno partecipato numerosi ,conquistando due importanti medaglie.
Giacomo Carini infatti ha continuato nella sua scalata delle classifiche ,ottenendo, grazie a consistenti e continui progressi cronometrici e tecnici ,due splendidi podi:il primo è stato il secondo posto nei 200 misti ragazzi 1997 :medaglia d’argento , migliorando di oltre 3 secondi il suo personale di vasca da 50( 2 18 39 );il secondo nei 200 delfino , con 2 15 24, migliorandosi di ben 5″.
Carini è inoltre giunto quarto nei 100 delfino (1 00 84 )ed ha ottenuto il tempo di accesso ai Campionati italiani di Roma anche nei 100 s libero nei 50 stile libero. A Roma disputerà così ben 5 gare .
Sveva Arbasi ha disputato la Finale b dei 100 stile libero ,arrivando 12° e migliorandosi fino a 1 02 98.
Ha nuotato ben tre finali nel dorso Riccardo Marenghi con piazzamenti tra il quinto e l’ottavo posto e il ” Capitano “, Giovanni Celoni, è andato in finale nei 50 dorso . ( 7°)
Andrea Bernardini è stato bravo ,ma un po’ sfortunato ,con due noni posti ,fuori dalle finali per pochissimi centesimi ,ma in grande ripresa tecnica dopo un anno di stop agonistico.
Hanno partecipato pure Azzali G luca, Carlotta Badovini, P Paolo Cervini,Laura Cremonesi,Margherita Donelli,Giulia Gallinari, Tania Molinari,Giorgia Savini,Gaia Marenghi, Scarpa Stefania,Scarpa Enrico,Gaia Rubini e Camilla Bricconi per il Fiorenzuola nuoto 90.
Il bilancio , dicono i due tecnici Sergio Bernardini e Cristiano Zappa ,è veramente positivo.Infatti , oltre alla grande partecipazione numerica, segno di vitalità e di crescita della squadra ( l’anno scorso si qualificarono per queste finali soltanto quattro atleti ) tutti gli atleti hanno messo in mostra uno stato di forma considerevole, tanto che ,all’analisi dei risultati cronometrici ottenuti ,più del 90% degli atleti della Nino hanno ottenuto il loro record personale
