“I territori dei comuni di Farini e Ferriere sono stati inclusi nel progetto di sviluppo della banda larga in aree rurali, approvata nell’ambito della definizione del nuovo piano telematico regionale”. Lo annuncia il consigliere regionale del Partito Democratico Marco Carini, che spiega come il piano per il 2011-2013 sia finalizzato alla riduzione del “digital divide” anche del territorio piacentino, più penalizzato di altri in Regione. Carini ha inoltrato, durante il dibattito in commissione consiliare economia, una specifica richiesta all’assessore regionale Alfredo Peri, il quale ha fornito una risposta positiva. Il progetto di sviluppo della banda larga nelle aree rurali, finanziato con fondi FEASR ed incluso nel Piano di Sviluppo Rurale per un importo complessivo di 6milioni e 500mila euro, prevede la realizzazione di alcune tratte in fibra ottica per raggiungere alcune zone prive di infrastrutture telematiche situate nelle aree montane. “Per l’intervento previsto su Ferriere e Farini – precisa Carini – è stato stimato un costo di circa 1,4 milioni di euro: tale valutazione economica andrà poi verificata in sede di progettazione, sulla base delle infrastrutture già presenti e disponibili per la posa delle fibre ottiche. Le infrastrutture realizzate dovranno poi essere affittate agli operatori per la distribuzione dei servizi ai cittadini”. “Sempre più il diritto delle persone alla conoscenza – prosegue Carini – si misura con la possibilità di accesso alle reti telematiche sul territorio, per questo l’Emilia Romagna sta elaborando il nuovo piano telematico regionale per il triennio 2011-2013 con l’obiettivo di abbattere il cosiddetto divario digitale tra le zone più servite e quelle ancora svantaggiate, come quelle montane. Se i dati ci dicono che l’87,3 % della popolazione emiliana risiede in zone raggiunte dalla banda larga, il monitoraggio compiuto per la definizione del nuovo piano mostra come le aree montane della provincia di Piacenza risultino tra le peggio attrezzate dal punto di vista delle reti digitali. Per questo ho presentato all’assessore Peri una specifica richiesta, che nei giorni scorsi ha trovato una risposta positiva”.