IL COMUNICATO
La Funzione Pubblica Cisl unitamente alla Cisl di Piacenza continuano nella mattinata di domani, venerdì 15 luglio la mobilitazione con un banchetto che si terrà in Largo Battisti dalle 9 alle 13 per intercettare cittadini, pensionati e i lavoratori di Comune e Provincia. Si tratta di un ulteriore iniziativa di sensibilizzazione che avviene contestualmente alla fase di approvazione parlamentare della manovra su cui il sindacato vuole incidere chiedendo modifiche nel senso di una maggior equità.
Sul pubblico impiego, oltre al blocco dei contratti, grava anche il blocco del turn-over e i servizi pubblici della nostra regione, già in forte difficoltà e con poco personale, rischiano di essere fortemente indeboliti in un momento in cui i bisogni delle persone e delle famiglie sono maggiori. Allo stesso tempo però sono impensabili aumenti di spesa che finirebbero per essere pagati con le tasse dei cittadini. La CISL di Piacenza propone alla politica regionale e locale di di rafforzare il pieno esercizio della contrattazione integrativa per redistribuire a favore dei lavoratori il 50 per cento delle economie di gestione.
“Con la nostra mobilitazione, spiega Roberta Roncone della FP CISL, vogliamo dire che i lavoratori pubblici non sono un costo, ma una risorsa e che la contrattazione integrativa può essere lo strumento per riorganizzare i servizi e far crescere la produttività del settore pubblico e, di conseguenza, dell’intero sistema produttivo italiano, cosa di cui la manovra non si occupa, pensando solo ai tagli e non allo sviluppo ed alla crescita del Paese”.