Consiglio provinciale, dove le comunicazioni dei consiglieri hanno toccato soprattutto la chiusura della scuola di Polizia, le polemiche su Tempi Agenzia per il mancato rinnovo del contratto al direttore Giovanni Periale e i problemi della Sanità in montagna. Si è poi passati a discutere la surrogazione del consigliere Guido Molinaroli, della Lega Nord, cui è subentrato Luigi Fogliazza, il primo dei non eletti. Bocciata, infine, la mozione presentata da Massimiliano Dosi, capogruppo di lega Nord, per invitare il ministro della Salute Livia Turco a lasciare invariata la quantità di droghe leggere per uso personale e a non dare corso ad eventuali altri provvedimenti che favoriscano la liberalizzazione delle droghe.