Provincia, Comuni e associazioni di categoria insieme nel comitato di indirizzo della Aree ecologicamente attrezzate, gli insediamenti industriali sostenibili ed ecocompatibili promossi dalla Regione e affidati al coordinamento della Provincia. La cabina di regia per il monitoraggio e il controllo dei soggetti gestori delle Apea è unica, così come stabilito – all’unanimità – nell’incontro informativo e di consultazione tra tutti gli attori interessati del 26 maggio scorso. Il Comitato è stato istituito con delibera del 17 giugno. L’organismo è partecipato al 40 per cento dalla Provincia, al 30 per cento dai Comuni territorialmente interessati (Piacenza, Fiorenzuola, Sarmato, Monticelli, e Cortemaggiore) e al 30 per cento dalle associazioni di categoria. Dalla data di costituzione l’organismo si è già riunito due volte. Questa mattina il secondo incontro, nel corso del quale sono stati approvati con favore unanime: il regolamento interno e le “Linee guida per la redazione dell’analisi ambientale e del programma ambientale”. Nel dettaglio, ad essere interessate sono le aree di: Le Mose (Piacenza), San Nazzaro (Monticelli) ed ex Eridania (Sarmato), a cui si aggiungono la Barabasca di Fiorenzuola e la Ca.Re.Co. di Cortemaggiore. Il regolamento raccoglie gli indirizzi per efficientare le deliberazioni del comitato e stabilisce i dettagli del meccanismo di votazione, alla maggioranza dei presenti. Le “Linee”, predisposte dagli uffici provinciali, contengono l’inquadramento delle Apea nel contesto più generale del Ptcp (Piano territoriale di coordinamento provinciale). Nel documento si riconosce alla Provincia la valenza specifica di coordinamento. Le “Linee” tracciano inoltre il percorso da seguire, in base al quale si dovrà procedere a una preliminare analisi ambientale per le aree individuate come Apea, analisi propedeutica all’individuazione degli obiettivi di miglioramento prestazionale d’area, sia in campo ambientale che tecnologico, contenuti nel Programma ambientale. “L’approvazione unanime di regolamento e linee guida – spiega l’assessore provinciale Patrizia Barbieri – dimostra la piena condivisione degli indirizzi espressi sul tema delle Aree produttive ecologicamente attrezzate, di importanza strategica perché capaci di coniugare risposte ambientali e di sviluppo del territorio, nell’ottica della crescita sostenibile. Dopo il pieno accoglimento della nostra proposta di un unico comitato di indirizzo per tutte le Apea provinciali e l’insediamento del comitato stesso, stiamo procedendo celermente sulla strada intrapresa, con la preziosa collaborazione di enti e associazioni di categoria, a cui è stata affidata una quota rilevante della partecipazione nel processo decisionale, il 30 per cento, per offrire loro il necessario ruolo nelle scelte, che – lo ribadiamo – sono e saranno sempre all’insegna della massima condivisione e trasversalità”.