Val Tidone Festival 2011 – Etnica/Jazz
Ziano Piacentino, Piazza Garibaldi (Salone Parrocchiale di Vicobarone in caso di maltempo)
Mercoledì 13 luglio, ore 21.15
KLAUS PAIER TRIO (Austria)
KLAUS PAIER (Austria, fisarmonica) – ASJA VALCIC (Croazia, violoncello)
Doppio concerto mercoledì 13 luglio per il Val Tidone Festival: alle ore 21.15, la suggestiva Piazza Garibaldi di Ziano Piacentino sarà teatro della duplice esibizione del fisarmonicista austriaco Klaus Paier, prima in trio e poi in duo con la violoncellista croata Asja Valcic.
Lo spettacolo, che in caso di maltempo si terrà presso il salone parrocchiale di Vicobarone, è promosso dall’Amministrazione Comunale di Ziano Piacentino che, assieme ai Comuni di Pianello Val Tidone, Sarmato, Agazzano, Borgonovo Val Tidone, Calendasco, Castel San Giovanni, Gragnano Trebbiense, Nibbiano, Pecorara e Rottofreno, alla Fondazione di Piacenza e Vigevano, a Provincia di Piacenza, Associazione Eventi Musicali della Val Tidone e Fondazione Libertà ha recentemente dato vita alla Fondazione Val Tidone Musica.
L’evento, organizzato dall’Associazione Culturale Tetracordo sotto la direzione artistica di Livio Bollani, è patrocinato dalla Regione Emilia Romagna sotto gli auspici del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per lo Spettacolo dal vivo e dalla Camera di Commercio di Piacenza. Collabora alla realizzazione della serata anche il Forum Austriaco di Cultura di Milano.
Da citare anche i sostenitori dei Comuni soci della Fondazione Val Tidone Musica (Tidone Energie, Engineering 2K, Enel, Banca Popolare di Lodi e Caffex), i partners tecnici (Schimmel Pianos, Edizioni Musicali Berben, Tampa Lirica di Piacenza, Valtrebbia Acque Minerali, Libertà e Piacenza Turismi), e tutti gli altri soggetti che, a vario titolo, contribuiscono alla realizzazione dell’iniziativa.
Il Val Tidone Festival rientra anche nel progetto “Musica 412”, rete di festival musicali itineranti lungo la ex-Strada Statale 412 della Val Tidone allestita dalla Fondazione Val Tidone Musica e dall’Associazione Culturale Tetracordo. Il progetto è partito nel 2010 dalle due province maggiormente “interessate” dalla Strada, Pavia e Piacenza: le due rassegne costituenti il cartellone dell’edizione 2011 di “Musica 412” sono il Val Tidone Festival e un festival estivo dalle connotazioni similari che l’Associazione Culturale Tetracordo e l’Amministrazione Provinciale di Pavia hanno deciso di sviluppare in provincia di Pavia, “Up-to-Penice”.
Klaus Paier è uno dei più interessanti fisarmonicisti europei. Alla domanda su quale sia stata la forma musicale ad averlo più profondamente influenzato, egli risponde: “Nel jazz e nel tango ho trovato la libertà necessaria per poter sviluppare un mio linguaggio musicale”. Nonostante abbia attinto soprattutto da strumentisti come Keith Jarrett, Bill Evans, Charles Mingus e Thelonious Monk, senza dimenticare Dino Saluzzi e il Nuevo Tango di Astor Piazzolla, nelle sue interpretazioni e composizioni trovano spazio anche sonorità con radici storiche tipicamente europee, a conferma di un eclettismo che ne costituisce la cifra stilistica: dal valzer musette alla tarantella, sino alle danze bulgare. Paier, che è riuscito ad entusiasmare il suo pubblico ad ogni tournée, da Israele alla Francia, dall’Italia alla Spagna, dalla Svezia alla Polonia, come detto, a Ziano si esibirà prima in trio con il contrabbassista Stefan Gfrerrer e il batterista Roman Werni (“Dragonfly” CD Tour), quindi in duo con la violoncellista Asja Valcic (“A deux” CD Tour). Asja Valcic ha studiato violoncello presso l’Accademia di Zagabria, dove si è diplomata a soli 18 anni, e si è perfezionata in Massachusetts, a Mosca e in Germania. In ambito cameristico ha collaborato, tra gli altri, con G. Schulz (Quartetto Alban Berg), H. Schoneweg (Cherubini Quartet), I. Bolton (Brodsky Quartet), Bieler I. (Melos Quartet), A. Engegard (Quartetto Orlando) e T. Brandis (Quartetto Brandis); come solista, invece, si è esibita con diverse orchestre ed è stata diretta dai vari Kazushi Ono, Zubin Mehta etc. Nonostante la formazione classica, Asja forma con Klaus Paier un duo di world-music dove la percussione e la passionalità la fanno da padroni, senza però togliere spazio all’improvvisazione. Nella loro musica convergono musette francese, tango argentino, danza balcanica, rock e jazz.