Sabato prossimo a Castell’Arquato la XXVII edizione del premio Illica

Gran Finale per il XXVII Premio Illica, sabato prossimo a Castell’Arquato, che quest’anno culminerà con La Boheme di Giacomo Puccini e libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa interpretata dai vincitori del !° Concorso Illica Opera Stage che si è tenuto lo scorso anno. L’opera, che si terrà sabato alle ore 21 nella Piazza monumentale di Castell’Arquato  ha la regia di Rolando Panerai, i costumi di Vivien Hewitt ed eseguita dall’Orchestra del festival Puccini diretta da Valerio Galli.  La giornata, però si aprirà alle ore 21 con la premiazione dei vincitori del Premio Illica 2011 Mirella freni, il grande  soprano italiano; il soprano cinese Hui He, star della Scala e dell’Arena di Verona, l’aitante baritono di San Secondo parmense Luca Salsi; il direttore d’orchestra Alberto Veronesi e il musicologo Cesare Orselli.

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Il Premio Illica è organizzato dal Comune di castell’Arquato e dalla Pro Loco, e gode dei patrocini e contributi della ANCI, Provincia di Piacenza, Fondazione di Piacenza e Vigevano e Camera di Commercio.

Informazioni e prenotazioni: Tel 0523.803283. Biglietti Euro 20 ed euro 15. Ridotti euro 10

Sabato 16 luglio alle 21.00 saliranno sul palco, nella suggestiva piazza Monumentale di Castell’Arquato, per essere insigniti del Premio Illica, oltre al grande soprano Mirella Freni, già annunciato come Illica d’oro 2011, il soprano cinese Hui He, star della Scala e dell’Arena di Verona, l’aitante baritono  di San Secondo Parmense Luca Salsi che oggi calca le scene più prestigiosi del mondo, Direttore d’Orchestra Alberto Veronesi e il musicologo Cesare Orselli.

 

Mirella Freni non ha bisogno di presentazioni. Questa grande signora della lirica e artista fuoriclasse ha lasciato una grande impronta nell’attività teatrale dell’ultimo mezzo secolo.  Con la sua attività di docente continua a influire sulle nuove leve che approdano alla scuola d’opera del Teatro alla Scala. La sua immensa discografia comprende i tre grandi titoli che Luigi Illica creò per Puccini: Tosca (due edizioni), Madama Butterfly (due edizioni e l’ormai famoso film con Plàcido Domingo diretto da Ponelle), ben sette edizioni di La bohème oltre a due versioni in dvd fra cui ricordiamo il film diretto da Franco Zeffirelli.

 

La giovane soprano Hui He fin dagli esordi si è distinta per il piglio drammatico della sua interpretazione il suo vistoso mezzo vocale. È la prima cantante cinese a raggiungere l’apice della fama internazionale con primi ruoli nei Teatri quali La Scala, l’Opera di Parigi, Berlino oltre che al Festival Pucciniano, all’Arena di Verona e alle Terme di Caracalla.

Se agli inizi della carriera si è distinta nel ruolo dell’eroina orientale Madama Butterfly è oggi una delle migliori interpreti di altri ruoli drammatici quali Tosca e Aida. E’ stata protagonista del film documentario L’empreinte du papillon di France 5 – Arte che approfondisce la drammaturgia di Madama Butterfly e  di Aida trasmessa da RAI4 in direttadal Maggio Musicale Fiorentino 2011.

 

Luca Salsi, baritono, dopo il suo debutto giovanissimo presso il Teatro Comunale di Bologna, in poco tempo ha intrapreso una sfolgorante carriera esibendosi su alcuni dei maggiori palcoscenici del mondo, come il Metropolitan, il Teatro alla Scala, Washington Opera, Los Angeles Opera, New Israeli Opera di Tel Aviv, Staatsoper di Berlino, Teatro Regio di Parm a, Teatro Lirico di Cagliari, Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Filarmonico di Verona, Teatro Massimo di Palermo, Festival Puccini di Torre del Lago.

I suoi ruoli pucciniani includono Sharpless in Madama Butterfly, Marcello ne La Bohème, Gianni Schicchi, e Frank nell’Edgar.

 

Alberto Veronesi, Direttore ancora giovane, ma già con una brillante carriera alle spalle. Ha diretto nelle più più prestigiose sale concerto e nei più grandi Teatri italiani, oltre che in molte parti del mondo fra cui: Stati Uniti, Giappone, Israele e Germania affermandosi a livello internazionale.

La sua carriera è saldamente legata alla musica della giovane scuola italiana di cui Luigi Illica era uno degli esponenti letterari. Le sue registrazioni, incisioni e dvd, comprendono oltre a Madame Butterfly, La Fanciulla del West e La rondine, di Giacomo Puccini, opere veriste quali Fedora, la prima esecuzione in tempi moderni de’ I Medici di Leoncavallo, oltre sempre ad un suo album di musica vocale e un ulteriore album di arie dimenticate o raramente eseguite di Puccini cantate da Plácido Domingo e Violeta Urmana.

Il suo sodalizio con Plácido Domingo ha prodotto altre importanti registrazioni fra cui Edgar, la seconda opera di Puccini in un’edizione criticamente acclamata. La dedizione di Veronesi alla musica d’epoca illichiana è ben conosciuta perchè in dieci anni di Direzione Artistica del Festival Puccini ha diretto l’opera omnia del compositore e nel suo nuovo incarico come direttore dell’Opera Orchestra di New York ha già dichiarato la sua intenzione di diffondere la conscenza della musica operistica del primo Novecento italiano in America con particolare enfasi sulla produzione mascagnana.

 

Cesare Orselli è un musicologo che si è sempre distinto per la sua meticolosa  ricerca e per il suo interesse nei compositori di fine Ottocento, primi Novecento, pubblicando  numerosi saggi dedicati alla produzione operistica italiana di quest’epoca. È stato Direttore Artistico del Teatro Massimo Bellini di Catania ed è noto per la sua presenza attiva in molte giurie dei concorsi lirici.

Nella sua nuova biografia dedicata a Pietro Mascagni, uno studio accurato e approfondito del grande compositore livornese, esplora anche il rapporto del compositore con i suoi collaboratori fra cui anche Luigi Illica. La pubblicazione ha goduto di un’ottima critica e colma un’importante lacuna nella storiografia della lirica.

 

Al termine della cerimonia, la piazza Monumentale ospiterà La bohème, interpretata dai vincitori del Primo Concorso Illica, con la regia del grande Baritono Rolando Panerai, e costumi della Direttrice Artistica del Premio e del Concorso Illica Vivien Hewitt. L’allestimento mira a sfruttare l’ambiente naturale della bellissima Piazza Monumentale, con le luci suggestive di Beatrice Bertola. Sul podio il Maestro Valerio Galli alla testa dell’Orchestra del Festival Puccini di Torre del Lago.