Presentati in mattinata i motivi della giornata di sciopero, indetto dalla Filcams Cgil, prevista per sabato 9 luglio. Una decisione presa dopo essere venuti al corrente delle proposte contrattuali dalle Cooperative, che secondo i sindacati sarebbero lesive non solo dal punto di vista economico, ma anche sul versante dei diritti. Un rinnovo del contratto nazionale sempre più lontano, quindi, tanto quanto la differenza tra la domanda e la risposta tra le parti. “Loro non vogliono solo concedere una somma molto inferiore (86 euro a fronte dei 145 euro richiesti). Ma il punto più pericoloso della trattativa è che loro ci hanno consegnato dei testi che fanno fare passi indietro nell’aspetto normativo: rispetto alla malattia, alle relazioni sindacali all’interno delle cooperative e rispetto ai nuovi assunti”, ha dichiarato il segretario Filcams Cgil Fiorenzo Molinari.
Per queste ragioni il sindacato scenderà in piazza il 9 luglio con tutto il comparto dei dipendenti piacentini delle Coop di consumo.