Finisce nel mirino la pista ciclabile del nuovo ponte sul Po. È stato infatti presentato ricorso dalle società Elettra Uno e Elettra Due che gestiscono i condomini che si affacciano sull’opera. Chiamata in causa è Anas per la presunta violazione di spazi e pertinenze nella costruzione del percorso dedicato a pedoni e ciclisti.
Per la competenza amministrativa e territoriale coinvolto anche il Comune di Piacenza, che ieri in giunta ha deciso di costituirsi in giudizio di fronte al Tar di Parma per opporsi alle richieste di risarcimento inoltrate dai ricorrenti. Secondo i residenti i mezzi di cantiere con le loro vibrazioni avrebbero messo a rischio la stabilità di un edificio, oltre e rumore e polvere subiti durante le settimane di lavori.
Anas e Comune affrontano con tranquillità la questione vista l’approvazione dell’operazione di emergenza da parte del consiglio dei ministri.