Presentata questa pomeriggio la prima edizione del Gran Galà del Tortello. Il 9 luglio alla Tosa di Vigolzone dieci massaie, selezionate tra le numerose richieste di partecipazione, si sfideranno nella preparazione di un chilogrammo di tortelli.
I manufatti, preparati in un tempo limite di un’ora e mezza, verranno giudicati da un giuria di qualità presieduta dal celebre critico gastronomico italiano Edoardo Raspelli. La serata, condotta dal giornalista Giorgio Lambri, si concluderà con la premiazione del manufatto migliore e un banchetto con i tortelli realizzati per tutti gli spettatori.
VIGOLZONE, IL 9 LUGLIO RASPELLI INCORONA IL “TORTELLO D’ORO”
IL NOTO CRITICO, GIORNALISTA E VOLTO TV PRESIDENTE DELLA GIURIA CHIAMATA A DECRETARE IL PIATTO MIGLIORE. DIECI CONTENDENTI. AL TERMINE DEGUSTAZIONE. PARMA: “EVENTO DI PROMOZIONE NELLA TERRA MADRE DI QUESTA ECCELLENZA”
Una disfida tra i fornelli. Dieci contendenti e una giuria d’eccezione, capitanata dal noto giornalista, critico enogastronomico, volto tv, Edoardo Raspelli, sono attesi sabato 9 luglio dalle 20 all’agriturismo La Tosa di Vigolzone per la prima edizione del Gran Galà del tortello che, proprio a Vigolzone, ha registrato il marchio di Denominazione comunale.
Iscrizioni già chiuse, postazioni “blindate” e riservate ai non professionisti, “ferri del mestiere” messi a disposizione dalla locale pro loco. L’iniziativa è dell’associazione culturale “Futuro Valnure” ed è stata presentata questo pomeriggio in conferenza stampa in Provincia, alla presenza dell’assessore Maurizio Parma. Per il sodalizio promotore Andrea Fermi, Gianluca Marchesini e Alessandro Cordani.
Ciascun “contendente” dovrà preparare un chilo di tortelli, rigorosamente con la coda, in un’ora e mezza, partendo dagli ingredienti base: farina, acqua, uova, ricotta, erbette, spinaci, formaggio grana. Al giudizio eccellente di Raspelli e della sua squadra l’ardua sentenza di decretare il vincitore, premiato con il “tortello d’oro”. Riconoscimenti a tutti i partecipanti. Nel corso della preparazione il giornalista Giorgio Lambri animerà la serata, “pungolando” il critico gastronomico con domande irriverenti, sketch umoristici e interviste sulle eccellenze piacentine. Al termine piatti a disposizione per la degustazione. Sul tavolo anche assaggi di salumi offerti da un produttore della zona.
“Un’interessante iniziativa, promossa da un gruppo di giovani nella ‘patria’ del tortello – ha commentato Parma –: fu proprio al castello di Vigolzone che nacque questo eccellente piatto, in occasione di una visita del Petrarca”. L’assessore ha sottolineato la vicinanza di Raspelli a Piacenza, che ha iniziato la sua carriera giornalistica a Libertà, come cronista sportivo, “e si dimostra profondo conoscitore della nostra provincia”. “Auspico che dopo questo appuntamento – ha detto – possano nascere nuove idee e proposte”. “Non intendiamo fermarci a questa edizione – hanno già annunciato i promotori –. Futuro Valnure ha già realizzato un logo dell’evento che presto vogliamo registrare”. Un cameriere che esibisce al collo la sagoma di un tortello al posto del papillon.