E’ spettato a Mario Rizzi tagliare il nastro tricolore appeso sulla porta della nuova sede della Camera del Lavoro di Roveleto di Cadeo, paese dove risiede e in cui ha sempre lavorato prima nei campi e poi in fabbrica. Sempre con la tessera della Cgil portata orgogliosamente in tasca da 45 anni.
Con lui, nel momento topico dell’inaugurazione avvenuta ieri, 24 giugno, in via Fiume (strada parallela alla via Emilia, nel centro del paese) il sindaco di Roveleto Marco Bricconi e il segretario generale provinciale della Cgil di Piacenza, Paolo Lanna.
“Si tratta di un presidio territoriale molto importante” ha commentato Tamer Favali, segretario dei pensionati Spi Cgil, categoria che si occuperà della gestione della sede. Nelle funzioni della Cdl di via Fiume, infatti, due in particolare gli aspetti da sottolineare: “Sarà più facile conoscere e accedere alle tutele rivolte in particolare alla fascia più debole della popolazione – ha spiegato Favali – che, in provincia, e la realtà di Cadeo non fa difetto, spesso coincide con gli anziani e i pensionati”. E oltre alle assistenze previdenziali e fiscali, “qui in via Fiume i lavoratori attivi, i giovani, le donne, i migranti troveranno un primo punto di riferimento vicino a loro, ai loro problemi: troveranno qualcuno che li ascolta e li indirizza alle categorie confederali di riferimento per avere risposte certe” ha aggiunto il segretario provinciale Paolo Lanna.
L’amministrazione comunale, insediatasi all’ultima tornata elettorale, non è mancata. Oltre al sindaco Bricconi era presente l’assessore con deleghe ai Lavori pubblici Giovanni Cerioni, che ha sottolineato “l’importanza di aprire questo ufficio in un contesto socio-economico di crisi”. Il perché lo ha spiegato così: “Il comune di Cadeo ha bisogno di questi stimoli – ha proseguito l’assessore – tutti sanno che ci sono dei problemi, abbiamo aziende in difficoltà e con la Cgil ci può essere un confronto utile per lavorare in prospettiva futura. Anziani, giovani e pensionati della zona hanno bisogno di servizi e assistenza, ma le risorse economiche dei comuni sono ridotte al lumicino e per questo è necessario coordinarsi e mettere insieme idee, nostre con quelle della Cgil, e fare fronte comune sui problemi del lavoro”.
Tanti i cittadini passati al rinfresco di inaugurazione, a fare gli onori di casa Gerardo Massarenti, segretario di Lega Spi, e Adriano Paratici, l’operatore che i cittadini si troveranno nella nuova sede di Roveleto.