Cominciano a spuntare i primi nomi che potrebbero essere interessati all’acquisto del Piacenza calcio. All’indomani della sfida di Bergamo era circolato il nome di Giovanni Rispoli, presidente della squadra di basket piacentina Copra Morpho Bakery, ieri invece è spuntato quello di Bruno Giglio, già nel mondo del calcio con il BettolaPonte. Poi gli altri nomi riguarderebbero ipotetiche cordate, ma non tutti sono convinti che questa sia la soluzione giusta. Giovanni Rispoli ad esempio pensa che le cordate non vadano bene : “Basta vedere cosa è successo a Bologna. Ci vuole una sola persona al comando che prenda le decisioni e si assuma tutte le responsabilità delle scelte!”
Per salvare il Piacenza comunque si deve fare in fretta perché l’iscrizione al campionato va fatta entro, e non oltre, il 30 giugno, anche se non si sa ancora quale sarà il campionato si giocherà il prossimo anno. La situazione in serie B è caotica a causa dell’inchiesta sul calcio scommesse ed è in bilico anche la posizione dell’Ascoli che potrebbe non iscriversi per la grave situazione finanziaria del Club. Nel caso di mancata iscrizione a beneficiarne con un ripescaggio ( come accadde alla Triestina l’anno scorso ai danni dell’Ancona) potrebbe essere proprio il Piacenza. Intanto si stanno muovendo anche le istituzione per salvare la squadra biancorossa. Nel fine settimana Garilli dovrebbe incontrare l’onorevole Massimo Polledri e Maurizio Parma.