La cooperativa di abitanti Abi-Coop ha donato un defibrillatore al Circolo Ricreativo Culturale “Quartiere 4” di via Di Vittorio. La cerimonia di consegna si è tenuta questa mattina: sono intervenuti il presidente di Abi-Coop Giuseppe Grilli, la presidentessa del circolo Bianca Rosa Sala, un rappresentante del Progetto Vita, il vicesindaco Francesco Cacciatore, l’assessore comunale Ignazio Brambati e il consigliere regionale Marco Carini.
Un nuovo defibrillatore per il circolo ricreativo e culturale “Quartiere 4”. Un dono prezioso, in grado di salvare tante vite, quello che la cooperativa di abitazione Abi-Coop ha voluto fare al circolo di via Di Vittorio a Piacenza: l’apparecchio va infatti ad arricchire quella rete di assistenza immediata in caso di emergenza cardiaca, che nella nostra città ha raggiunto livelli di assoluta eccellenza.
La cerimonia di consegna del defibrillatore, che sarà a disposizione anche dell’adiacente campo sportivo della società Farnesiana Calcio, questa mattina alla presenta della presidentessa del circolo Bianca Rosa Sala, del presidente di Abi-Coop Giuseppe Grilli, e delle autorità: il vicesindaco Francesco Cacciatore, l’assessore comunale Ignazio Brambati, il consigliere regionale Marco Carini e il presidente della Circoscrizione 4 Marco Angelo Bertoncini. E’ intervenuto anche il vicepresidente dell’associazione “Il Cuore di Piacenza” Giancarlo Bianchi per sottolineare il valore della donazione.
“Questo è il terzo defibrillatore – ha affermato Grilli – che Abi-Coop dona in questo quartiere, è il segno tangibile del ruolo sociale che intende intepretare la nostra cooperativa, che non si limita a realizzare abitazioni, ma si dimostra attenta da sempre alle esigenze del contesto in cui opera e nel quale vivono i propri soci”. Il vicesindaco Francesco Cacciatore ha evidenziato come “il senso di questa iniziativa sta nello scenario che ci circonda, un quartiere che è stato in grado di affiancare lo sport, le attività dei giovani e quelle degli anziani senza creare ghetti, ma integrando in maniera attiva. E dove non arriva l’amministrazione, è importante che vi sia il contributo di realtà come Abi-Coop”. Marco Carini ha sottolineato il valore della forte presenza cooperativa: “I territori con una presenza cooperativa possono contare su qualcosa in più, più legalità, più cittadinanza, più integrazione, e anche questo dono fa parte di quel valore aggiunto”.