Scommesse:non c\’è pace per Piacenza, Sassuolo e Ascoli. Il nome di Cassano

AGGIORNAMENTO DELLE ORE 12

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Un gruppo di scommettitori del Fermano sta raccogliendo adesioni per preparare una class action contro gli illeciti che verranno accertati dall’inchiesta di Cremona sul calcio scommesse o da altre Procure.

 

AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10

Sulla Gazzetta dello Sport di oggi sono state pubblicate le intercettazioni a carico dell’ex giocatore Parlato e riguardano la “solita” partita tra l’Atalanta e Piacenza terminata 3 a 0.

In quelle intercettazioni, si parla esplicitamente di 20 mila euro da consegnare ai giocatori. Tre giorni prima della gara, Gianfranco Parlato chiama la convivente spiegandole che sta cercando una somma da scommettere perché sabato c’è una partita di B già preparata, che bisogna anticipare ai giocatori circa 20 mila euro: 15 mila euro arriveranno da Pescara, mentre lui deve raccogliere gli altri 5 mila. Parlato dice ancora che i soldi devono arrivare prima della partita o subito dopo perché c’è di mezzo Doni, quindi, secondo lui, non c’è problema che non arrivino. Inoltre aggiunge di aver chiesto il segno uno su quella gara e in particolare l’over. Nelle scommesse l’over significa che il risultato finale della gara di entrambe le squadre deve essere minimo di 3 goal.

 

Dalle intercettazioni spunta il nome di Cassano. Il riferimento al portiere del Piacenza emergerebbe da una telefonata del 19 marzo alle 20.55, che si troverebbe negli atti dell’inchiesta sul calcioscommesse, tra Massimo Erodiani, uno degli arrestati, e Antonio Bellavista, ex giocatore del Bari. I due indagati sembrano parlare al telefono di Gervasoni e Cassano, con l’estremo difensore che avrebbe chiesto dieci mila euro in più per combinare una partita.

Il testo della telefonata è stato pubblicato dal sito: www.gazzetta.it

Intanto il procuratore di Cremona, Roberto Di Martino ha dichiarato che al momento non ci sono state nuove iscrizioni al registro degli indagati, ma è verosimile che ce ne siano, sarebbe normale in un procedimento così ampio.

Il procuratore ha spiegato che l’interrogatorio di Erodiani, il titolare di agenzia di scommesse, non è finito, perché dopo l’interrogatorio al medico Marco Pirani sono emerse ancora diverse gare sospette da prendere in considerazione.

Guardando il fondo della classifica di serie B, non dorme sonni tranquilli, dopo l’Ascoli, anche il Sassuolo. I modenesi, dopo la gara con il Siena, avrebbero un’altra gara sotto inchiesta, quella casalinga con il Varese, terminata sull’1-1 a causa dell’autorete di Dos Santos in pieno recupero.

A tirare in ballo la partita dei biancorossi è stato Marco Pirani, che ha citato anche altre squadre del campionato cadetto come Ascoli, Siena, Pescara e Modena.