Il responsabile scientifico del Festival del Diritto, Stefano Rodotà, alza il velo sull’edizione del 2011, che dal 22 al 25 settembre punterà ancora una volta i riflettori su Piacenza. Lo fa incontrando i consiglieri della commissione uno e tre e la commissione delle elette nella sala consiliare di Palazzo Mercanti.
Rodot, soddisfatto per la rinnovata ricetta del Festival, che si è aperta a proposte esterne, ha spiegato senza mezzi termini che l’iniziativa diventata un vero e proprio punto di riferimento per lo Stivale, come dimostrano le proposte giunte da Roma e da Siena.
L’anteprima dell’edizione, incentrata su umanità e tecnica, sarà affidata al ministro dell’Economia Giulio Tremonti, che il 5 settembre sarà a Piacenza, a cui non ha voluto far mancare il proprio contributo nonostante gli impegni che nei giorni del festival lo vedranno in trasferta negli Usa. Altro personaggio politico di spicco annunciato da Rodotà, la presidente del Pd Rosy Bindi. Da segnalare anche le iniziative in programma con Oscar Luigi Scalfaro, Margherita Hack, Enzo Bianchi, Carlo Petrini, Alain Supiot, Susanna Camusso, Franco Bernab, Juri Chehi, Elena Cattaneo, Raffaelle Guariniello e monsignor Mogavero.