Il consiglio comunale di Piacenza oggi si è aperto con le comunicazioni: da parte del consigliere Marco Tassi che chiede fortemente a chi di dovere di provvedere nel minor tempo possibile alla sistemazione dei marciapiedi e del manto stradale di parecchie zone della città. Tra i temi che hanno tenuto banco sin dai primi minuti della seduta di oggi, la situazione del reparto dell’ospedale di pneumologia dell’ospedale cittadino. L’inte’vento, sollevato dalla consigliera di minoranza Lucia Girometta (PdL), vede appunto il reparto chiudere per ben tre mesi a causa delle mancate ferie. «È un provvedimento inaccettabile – grida la Girometta – tutti i pazienti verranno trasferiti nel reparto di area critica, reparto che già ha difficoltà e non è il caso di aggravare la situazione». Altro argomento che ha infuocato ulteriormente il consiglio comunale di oggi è stato il primo punto all’ordine del giorno che vedeva la firma della Carta Etica della Città di Piacenza, un impegno per favorire la civile convivenza e la legalità nella città. Immediata la risposta del consigliere Giovanni Botti: «Piacenza non ha bisogno di una carta etica in quanto la carta etica fa già parte dello statuto comunale. Piacenza ha bisogna di gente che sappia svolgere al meglio l’attività politica». È seguito poi il dibattito tra maggioranza e minoranza appunto sul tema della carta etica.
Christian Basini