Le novità legislative sugli impianti elettrici illustrati alla CNA

Formazione, aggiornamento e sicurezza. Sono le caratteristiche dell’incontro formativo-informativo organizzato nei giorni scorsi dall’Unione Installazione Impianti di CNA Piacenza, presso la Sede provinciale di via Coppalati, dal titolo “La nuova variante V3 della Norma Cei 64-8. Le principali novità, le prescrizioni e le principali anticipazioni sulle nuove regole di connessione BT”.                                                     
Introdotto dal presidente provinciale dell’Unione Installazione Impianti, Massimiliano Barilli, l’incontro ha permesso ai numerosi partecipanti di conoscere le nuove prescrizioni in materia di impianti elettrici per unità immobiliari. Recentemente è stata infatti pubblicata la variante V3 della norma Cei 64-8 che modifica alcuni articoli della norma stessa, e introduce un nuovo documento (Allegato A) intitolato “Ambienti residenziali – prestazioni dell’impianto”; allegato che elenca e stabilisce le prescrizioni che riguardano le dotazioni e la fruibilità degli impianti elettrici delle unità immobiliari.

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“La nuova norma – ha precisato il relatore dell’incontro Giuliano Nanni, segretario regionale dell’Albo delle imprese elettriche qualificate –  entrerà in vigore il 1° settembre  e riguarderà la sicurezza delle persone individuando le dotazioni che dovrà avere l’impianto elettrico. Verrà applicata solo ai nuovi impianti, o a quelli che verranno totalmente rifatti, e sarà caratterizzato da tre diversi livelli che si differenziano in base alle caratteristiche delle dotazioni; soltanto il 1° livello sarà obbligatorio mentre gli altri due, il secondo con dotazioni più ricche ed il terzo con elementi di domotica, saranno facoltativi”.

Dopo aver approfondito le caratteristiche dei tre diversi livelli di dotazioni ed aver risposto ai quesiti formulati in merito dagli installatori presenti, Nanni ha poi illustrato le altre principali prescrizioni introdotte dal nuovo Allegato A. Prescrizioni relative al numero dei circuiti previsti in base alla superficie dell’immobile, alle caratteristiche dei cavi elettrici, all’illuminazione e ai dispositivi di sicurezza, al numero minimo di punti luce e di prese per ogni locale e agli interruttori differenziati per ogni unità abitativa.

La presentazione della nuova normativa che completa ed aggiorna la Norma Cei 64-8, è stata infine arricchita con simulazioni di casi pratici che hanno permesso agli installatori presenti di sperimentare, anche se soltanto in via teorica, il nuovo modo di concepire gli impianti elettrici per ambienti residenziali.