Continua la sua battaglia Dritan Malko, da oltre settanta ore in sciopero della fame davanti alla ditta di macellazione Il Sole, dove fino a poco tempo fa lavorava, prima del subentro nell’azienda della Cooperativa modenese Unigest. Albanese di 36 anni, celibe, assunto con un contratto a tempo indeterminato, ha deciso di non accettare il nuovo contratto proposto dalla cooperativa, a tempo determinato e peggiorativo anche a livello economico. Gli altri sessanta lavoratori hanno firmato, Dritan è invece deciso ad andare fino in fondo, dice “per non farsi rubare il futuro”.
Dopo l’invito all’apertura di un tavolo di trattativa, ancora non è giunta nessuna risposta né dalla cooperativa, né dall’azienda piacentina. Sono molti i cittadini che stanno offrendo la solidarietà al lavoratore, che questa mattina ha ricevuto la visita dei vertici di Rifondazione Comunista, dell’ass. Ignazio Brambati e dei rappresentanti del sindacato Usb. Supporto al collega anche da un lavoratore Rdb.